RaZe domande di Ansia e depressione  |  Inserita il

Paura delle Blatte?

Ho una semplice paura delle blatte che non riesco a capire, stanotte ne ho trovata una nella mia stanza, era al cellulare con le luci spente e sento del movimento sulla mia tastiera, mi alzo accendo la luce e sembra tutto tranquillo, poi la vedo, realizzo e corro subito a svegliare mia madre mi sono appoggiato con la testa sul muro e la respirazione veloce e voglia di piangere, la cosa mi sconvolge, io potevo essere giá addormentato e quella cosa avrebbe continuato a girare, o potevo essere al computer per lavorare o giocare e trovarmela di fronte, ora devo lavare la tastiera, io ci lavoro tutti i giorni e non posso vivere così ora sto dormendo in salotto con un caldo tremendo, ho chiuso tutte le finestre e le porte e ho paura davvero tantissima, mi vien voglia di immergermi nel veleno per quei mostri, ho paura non mi fanno solo schifo se ne vedo uno in strada inizio a correre, odio uscire la notte per questo, ho 18 anni quando abiterò da solo come farò? questo weekend sono solo e se ne becco uno grosso come faccio, sto pensando di invitare un amico solo per questo, io vi chiedo aiuto perchè é un problema troppo grande, non ho pianto per la perdita di miei cari o per cose relativamente brutte e piango per un essere da distruggere, se penso alle blatte da piccolo ho un brutto ricordo ma non so se ha influito, vi prego di una risposta

  2 Risposte pubblicate per questa domanda

Dott.ssa Valentina Sciubba Inserita il 09/08/2016 - 21:44

Gentile Raze,
se ha un brutto ricordo da piccolo delle blatte, esso può aver influito sui sintomi attuali che perciò dovrebbero diminuire con un'elaborazione del ricordo attuata con l'aiuto di uno psicologo psicoterapeuta.
Per il resto la sua sembra una fobia e potrebbe essere perciò trattata come tale dalla psicoterapia, anche se ovviamente una certa "realtà" del problema rimane che andrebbe risolto o trattato con una disinfestazione.
cordiali saluti

Dott.ssa Erica Tinelli Inserita il 09/08/2016 - 11:21

Buongiorno Raze, lei dice che non riesce a capire la sua paura. Forse è stata determinata dal brutto ricordo a cui accenna, o forse no. Le paure non sempre sono riconducibili ad uno specifico episodio e, molto spesso, sono irrazionali quindi non è così strano che lei non riesca a capire e che percepisca le sue reazioni come esagerate, senza tuttavia riuscire a fare nulla di diverso.
Sembra abbastanza chiaro il fatto che questa paura sta avendo un'influenza negativa molto forte sulla sua vita: appena entra in contatto con ciò che teme, infatti, rimane sconvolto ed ha bisogno dell'aiuto di qualcun altro (sua madre, il suo amico,…). Inoltre, sembra modificare le sue abitudini ed organizzare la sua vita in funzione di questa paura, ad esempio scegliendo altri luoghi e modalità che considera più sicure per dormire (anche se scomode), evitando quanto più possibile di uscire la notte e ricercando la compagnia di altre persone che possano soccorrerla nel caso in cui lo ritenesse necessario. Probabilmente alcune delle cose che sta facendo per gestire questa sua difficoltà, in realtà contribuiscono a mantenere e forse anche ad aggravare il problema. Le consiglio, quindi, di rivolgersi ad un esperto che la possa aiutare ad affrontare questa situazione. Il suo problema sembra essere molto circoscritto e specifico e potrebbe essere risolto piuttosto rapidamente.