Silvija  domande di Sesso, Coppia, Amore e Relazioni  |  Inserita il

Diversità di carattere e libido diverse

Salve,
vivo all´estero e non conoscendo bene la lingua qui, preferirei avere una consulenza online con uno psicologo che tratti disturbi sessuali, bassa autostima e crescita personale (tra i principali).
Convivo con il mio ragazzo da settembre. Ci conosciamo come amici da due anni. Come caratteri siamo agli antipodi: io sono una di quelle persone che pensa ed analizza ogni cosa (odio questo aspetto di me perchè mi piacerebbe svolgere un lavoro manageriale dove ci si aspetta che io prenda decisioni velocemente, mentre invece mi ci vuole una vita per decidere perche´ analizzo ogni possibile variante) e per lo piu´ vivo tra le nuvole. Non riesco ad adattarmi ai ruoli sociali, spesso passo il mio tempo da sola non avendo amici e sebbene mi vanti di quanto forte sia per non aver bisogno di nessuno per divertirmi e di essere una outsider allo stesso tempo bramo di far parte della società e odio essere esclusa.
Questo perchè per sentirmi amata ho bisogno che le persone passino del quality time con me. Avendo avuto dei genitori mashcilisti, bigotti e chiusi di mente non mi sono mai sentita amata nonostante tutti i soldi che hanno speso su di me per la mia educazione, cibo, vestiti... E anche dagli amici pretendo di passare del tempo insieme e di sentirci spesso come nelle serie tv, cosa che non avviene e pertanto mi sento spesso non amata.
Il mio ragazzo è opposto. Lo definirei una farfalla sociale. Sta bene in società, sa come e cosa dire al momento giusto, capisce le persone e sa di chi fidarsi (io invece parlo senza connettere la mente con la lingua e mi fido di tutti, spesso finendo involontariamente a rovinare rapporti di amicizia o tra colleghi). Rispetto a me è ottimista, intelligente, sta avviando un suo business, ed è molto paziente. Io sono una miccia vagante, e sto cercando di domare la rabbia. Ovviamente, lui non ha bisogno di spendere tempo per sentirsi amato, anzi. Sono sicura che per sentirsi amato lui abbia bisogno di parole di incoraggiamento, che la sua partner sia calma e di supporto e che si curi di lui e dello spazio dove si vive insieme. Per me a volte è un problema perchè mi sono promessa, avendo in famiglia una madre schiava di mio padre, che non finirò mai a sposarmi o a vivere con un uomo dove solo io farò i lavori domestici, e pretendo impegno da parte di entrambi per rendere vivibile la propria casa.
Con lo psicologo con cui comincerò il trattamento parlerò anche della mia situazione famigliare che è la causa di tutti i miei problemi di bassa autostima e di malfunzionamenti mentali.
Il motivo per cui scrivo qui è anche perchè il mio ragazzo ed io abbiamo, oltre a mentalità e modo di affrontare e risolvere i problemi, anche diversi modi di vivere il sesso. Lui è molto attivo e lo farebbe anche 5 volte al giorno. Io invece sto perdendo interesse nel sesso perchè quando ero single ho incontrato solo uomini che volevano fare sesso, e non costruire una relazione con me, cosa che per me era piu importante. Ho prenotato anche una visita dal ginecologo perchè ultimamente ho dei problemi lì, cosa che potrebbe aver abbassato la mia libido, come lo aveva fatto la pillola qualche mese. Prima facevo concorrenza alle cascate del Niagara quando mi eccitavo, e mi eccitavo spesso. Ora anche nei momenti in cui vorrei solo fare sesso il mio corpo risponde in maniera diversa, con piu’ secchezza. Ho solo 28 anni...
Entrambi abbiamo avuto nelle nostre relazioni passate un partner che ci aveva tradito. Credo che anche questo influenzi le nostre paure ed insicurezze. Non riusciamo a trovarci. All’inizio della convivenza avevo fatto delle battute ironiche sul fatto che lui preferiva masturbarsi anzichè fare sesso con me e questo lo ha sconvolto causando un problema in lui verso la masturbazione. Non mi piaceva nemmeno il fatto che guardasse e si salvasse foto di altre donne per poi masturbarsi su quelle, visto che gli invio tante foto osè di me. Poi ho capito che questa è una cosa sua e che può fare quello che vuole, senza il mio permesso e senza che io lo stressi a riguardo. Io non ne ho diritto. Punto. Ma nonostante io sia maturata da questo punto di vista, il guaio è stato fatto.
Poi a febbraio ho scoperto che mentre ci stavamo frequentando e mentre avevamo iniziato a pensare di stare insieme e addirittura a convivere (come poi e’ successo) lui è andato a letto anche con un’altra donna. Trovarsi le immagini di quel trofeo subito prima delle immagini innocenti di noi il giorno dopo è stato uno choc per me. Anche perchè per me stavamo già insieme. (Mancanza di chiara comunicazione da parte di entrambi).
Io sono gelosa di quanto lui sia intelligente (mi eccito con i pensieri e le parole intelligenti) e soprattutto perchè mi sento in difetto. Lui sembra sapere tutto, mentre ogni cosa che faccio io sembra sbagliata (ricorda mio padre). Lui non l’ha presa bene perchè pensava di fare l’effetto opposto con la sua presenza. Cosa che dovrebbe essere in una relazione. Lui non si piace piu’ per quello che è diventato: prima faceva complimenti ad altre donne, flirtava innocentemente, ecc, ora dice che non lo fa piu’ perchè pensa sempre che cosi facendo io mi sentirei offesa. Io però continuo a rispondergli che non si deve preoccupare perchè se quella è la sua personalità (che a me piace) cosi deve rimanere e non cambiare in peggio per colpa delle mie insicurezze. Ho provato ad aprire la coppia per venire incontro ai suoi impulsi sessuali che non riesco a soddisfare, ma non si è fatto nulla per mancanza di tempo. Inoltre non mi sentivo bene con questa decisione, così ho richiuso la coppia. Lui non vuole fare sesso con altre, ma secondo me starebbe meglio perchè cosi non si dovrebbe fare sesso solo quando ne ho voglia io. Solo che lui pensa anche a me e non vuole, anche se la cosa gli interessi, ma non lo vedo molto favorevole se dovessi andare io con altri uomini. O lo è, non l’ho capito. Gli ho proposto di fare un percorso insieme per risolvere le nostre insicurezze prima, e solo dopo di provare diverse cose in ambito sessuale per poter soddisfare entrambi (coppia aperta, scambio di coppie, altro, non lo so). E cosi eccomi qua. Non so cosa pensare e ho bisogno di un aiuto professionale per indirizzare i miei pensieri. Non voglio rovinare la splendida persona che è il mio ragazzo, cosa che ho già fatto inconsapevolmente. Ho paura di ferirlo involontariamente, nonostante lo ami.
Sono piena di dubbi dati sia dal fatto che siamo cosi diversi, sia da tutti i pensieri che ho. Potreste iniziare a dare una vostra opinione, in modo che possa decidere con chi iniziare il mio percorso?
Grazie a tutti e buon proseguimento.

  1 Risposte pubblicate per questa domanda

Dott.ssa Rebecca Silvia Rossi Inserita il 29/05/2018 - 08:40

Buongiorno Silvia, ha messo tantissima carne al fuoco in questa sua domanda. Emerge molta sofferenza ma anche molto approfondimento razionale, con l'analisi di ogni possibile variante, come dice lei. Quello che cerca è un supporto di coppia oppure personale? Dalla sua richiesta, pare più orientata verso la prima soluzione all'inizio dello scritto, verso la seconda alla fine. E' possibile intraprendere entrambe le strade, dipende da quello che sente come più necessario in questo momento. Se quello che cerca è maggior chiarezza rispetto a sue dinamiche (lavoro, amicizie, famiglia, relazione col suo compagno) per poter vivere più serenamente, sicuramente si può intraprendere un percorso personale. Se, invece, il focus di ora è la sua relazione affettiva e le dinamiche instaurate col suo ragazzo, allora le consiglierei quello di coppia, se anche lui è d'accordo. In entrambe le soluzioni, verrebbero analizzati assieme le problematiche da lei esposte, con modalità differenti. Può anche iniziare con un percorso individuale, per capire assieme allo specialista al quale deciderà di rivolgersi cosa è più indicato per lei. Sono disponibile per approfondire la questione con un incontro online o per qualsiasi altra sua evenienza. Un caro saluto