Dr. Giovanni Tempesti, Psicoterapeuta, Specislizzato in Psicoterapia Sistemico-Relazionale.
- Iscrizione Albo Psicologi della Toscana nr. 4232
- Specializzato in Psicoterapia Sistemico-Relazionale
- Master di II° livello in Psicodiagnostica all'Università di Padova
- CTP (Consulente Tecnico di Parte) in procedimenti civili e penali
- Valutazione DSA/BES
La terapia sistemico relazionale
La terapia familiare si rivolge a tutti i componenti del sistema chiamato Famiglia.
Perché una terapia di tutta la Famiglia?
Perché la terapia familiare, “chiamando in causa” tutti i componenti, ha un raggio di azione più ampio e incisivo.
Attraverso il terapeuta, la Famiglia inizia un percorso alla ri-scoperta della propria storia e degli eventi del passato, per trovare nuovi modi di stare uno in relazione all’altro.
Il processo terapeutico si basa prevalentemente sul “fare in terapia”, sull’azione e il terapeuta lavora per attivare concretamente le risorse e le potenzialità già presenti nella Famiglia e nei sistemi in cui è inserita.
Nella terapia viene dato spazio ai diversi linguaggi, verbali e non verbali, del rapporto di coppia, tra genitori-figli e dei fratelli.
Servizi offerti:
· Psicoterapia individuale, di coppia e familiare
· Interventi di gruppo
· Sostegno alla genitorialità
· Sostegno alla genitorialità separata
· Sostegno alle famiglie ricomposte e facilitazione degli incontri tra un genitore e i figli
· Terapia del divorzio
· Attività di Consulenza Tecnica di Parte in procedimenti civili e penali
· Valutazione psicodiagnostica con l’ausilio di test
Valutazione e trattamento per disturbi specifici dell'apprendimento (DSA e BES)
I DSA sono disturbi del neurosviluppo che riguardano la capacità di leggere, scrivere e calcolare in modo corretto e fluente che si manifestano con l'inizio della scolarizzazione.
In base al tipo di difficoltà specifica che comportano, i DSA si dividono in:
Dislessia
disturbo specifico della lettura che si manifesta con una difficoltà nella decodifica del testo;
Disortografia
disturbo specifico della scrittura che si manifesta con difficoltà nella competenza ortografica e nella competenza fonografica;
Disgrafia
disturbo specifico della grafia che si manifesta con una difficoltà nell'abilità motoria della scrittura;
Discalculia
disturbo specifico dell'abilità di numero e di calcolo che si manifesta con una difficoltà nel comprendere e operare con i numeri.
Questi disturbi dipendono dalle diverse modalità di funzionamento delle reti neuronali coinvolte nei processi di lettura, scrittura e calcolo. Non sono causati né da un deficit di intelligenza né da problemi ambientali o psicologici o da deficit sensoriali.
In Italia la dislessia è ancora poco conosciuta, anche se si stima che ci sia almeno un alunno con un DSA per classe.
Leggere, scrivere e calcolare per noi sono atti così semplici ed automatici che risulta difficile comprendere le difficoltà che riscontrano i bimbi o i ragazzi dislessici.
Spesso questi ragazzi vengono erroneamente considerati svogliati e la loro intelligenza spiccata dà il via a valutazioni come "è intelligente ma non si applica".
Questi ragazzi non hanno problemi cognitivi legati alla comprensione e, al di là dello studio, sono intelligenti, vivaci, socievoli e creativi.