Obesità e chirurgia bariatrica

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Obesità e chirurgia bariatrica

L'obesità è una problematica con molteplici fattori, genetici, metabolici, ormonali, psichici e sociali, che ne contribuiscono l'insorgere.

Gli aspetti psico-sociali svolgono un importante ruolo nell'ambito della chirurgia bariatrica. Il candidato è consigliabile che venga sottoposto ad una valutazione dello stato mentale.

Si indagherà se esistono stati psicopatologici che potrebbero rappresentare delle controindicazioni e specifiche attitudini che, pur non configurando un quadro clinico, giocherebbero un ruolo nel determinare l'esito dell'intervento ed il benessere del paziente. Se nella prima condizione l'operazione potrebbe essere discutibile, nella seconda sarebbe utile un percorso psicologico pre e post peratorio.

La valutazione è quindi un momento diagnostico e la base della relazione con il candidato all'intervento. Cogliere la natura profonda del disagio permette di comprendere le motivazioni sottostanti allo stile di vita che hanno favorito l'insorgere del problema e definire un intervento di sostegno coerente con la struttura di personalità del paziente.

Obesità e chirurgia bariatricaUna persona può essere obesa senza presentare disturbi psicolgici, tuttavia sono tendenzialmente presenti alcune caratteristiche peculiari. Si presentano spesso insicuri, pronti a chiedere e a dare per soddisfare gli altri nel tantativo di colmare vissuti depressivi o ansiosi. Risulta quindi probabile riscontrare diffcoltà relazionali perchè non riescono a stabilire confini sani, non riescono ad opporsi. È frequente che nella loro infanzia abbiano ricevuto sconferme del proprio valore ed ora considerino il cibo il sostituto di un nutrimento vero, della famiglia.

Presentano spesso un profilo di personalità caratterizzato da tratti di dipendenza, il cibo diventa una risposta a stati di tensione e va a compensare un insoddisfacente immagine corporea ed una bassa autostima. L'immagine corporea è un costrutto molto importante da valutare in un obeso, è determinata da aspetti percetti, emotivi, cognitivi e relazionali. L'insoddisazine per la propria immagine si associa inevitabilmente ad una bassa autostima, a difficoltà relazionali e sessuali. Spesso,  infatti, la sessualità di queste persone è caratterizzata dall'alternarsi di anoressia ed appetito sessuale. Si possono, infine, riscontrare livelli elevati di impulsività e rabbia ed una bassa tolleranza alla frustrazione.

Data la frequente presenza di questi aspetti, un sostegno pre-operatorio può permettere al malato di arrivare all'intervento avendo iniziato a prendere coscienza degli aspetti psicologici che hanno contribuito all'insorgere e all'evoluzione della propria problematica. In qusto modo, si ridurrà il rischio di problemi futuri e si contribuirà ad una migliore qualità della vita.

Considerata l'ntenzione di prendersi cura del paziente in maniera ottimale è possibile essere seguiti anche dopo l'intervento, con l'obbiettivo di affrontare al meglio il grande cambiamento avvenuto.