Love addiction: la dipendenza affettiva

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dipendenza affettiva

Si è deciso di indagare questo fenomeno perché si reputa che l'amore sia centrale nella vita di tutti, quindi si ritiene importante indagare il limite oltre il quale una relazione affettiva o sentimentale diventi "malata" e la consapevolezza che la gente ha di tale dipendenza.

Il fenomeno della dipendenza affettiva è sempre più diffuso e complesso, ma è poco studiato. Sono poche le ricerche in merito, ma tutte accreditano veridicità all'esistenza della love addiction, che è una vera e propria dipendenza.

L'European Journal of Psychiatry, nel 2019, pubblica un articolo in cui dei ricercatori, discutendo di tale argomento, riferiscono la dipendenza affettiva a un "modello di comportamento caratterizzato da un interesse disadattato, pervasivo ed eccessivo verso uno o più partner di riferimento, con conseguente mancanza di controllo, rinuncia ad altri interessi e comportamenti e altre conseguenze negative".

In una relazione in cui la love addiction è presente c'è un partner che esercita un forte controllo sull'altra persona, che risulta essere sottomessa ad una relazione ossessiva. Si entra in un circolo vizioso in cui si "abbandona" il sentimento dell'amore perché sostituito da quello dell'ossessione e della dipendenza. Questo circolo vizioso è vissuto da entrambi i partner: quello dominante camuffa la dipendenza con l'uso della coercizione, mentre quello sottomesso si annienta per "amore" dell'altro.

Si parla di "love" addiction, ma una relazione in cui si instaura questo tipo di legame morboso non ha nessuna carica sentimentale positiva. NON È AMORE, È DIPENDENZA, e la dipendenza è OSSESSIONE.

QUALI SONO LE COMPONENTI DEI PARTNER CHE VIVONO UNA RELAZIONE TOSSICA?

  • astinenza nello stare lontano dal proprio partner e bisogno compulsivo dell'altro
  • desiderio, da parte del partner che domina, di esercitare un controllo ossessivo sulla relazione sentimentale
  • inibizione nel coltivare i propri interessi e le attività sociali in generale per dedicare più tempo al partner
  • immagine negativa di sé e sopravvalutazione delle qualità del partner "dominatore", che viene idolatrato

 

SENTIMENTI PROPRI DELLA DIPENDENZA AFFETTIVA

- partner sottomesso:

  • senso di colpa
  • ossessione
  • senso di inadeguatezza
  • totale assertività e rinuncia al proprio spazio vitale
  • poca fiducia in sé
  • insicurezza
  • negazione dei propri bisogni

- partner dominante:

  • manipolazione affettiva
  • rabbia
  • violenza fisica/ psicologica/ verbale
  • scarsa assertività
  • dominanza
  • egoismo
  • ossessione
  • anafettività
  • comportamenti aggressivi e possessivi

 

PRECURSORI:

  • traumi legati all'infanzia
  • genitori abusanti
  • difficoltà nella regolazione emotiva

 

Tra i sintomi principali di questa dipendenza ci sono:

  • ansia
  • insonnia
  • depressione
  • vergogna
  • gelosia e idee ossessive
  • senso di colpa
  • rancore
  • paura della solitudine e dell'abbandono

 

Per riuscire a distaccarsi da una relazione tossica è necessario innanzitutto riconoscere di vivere un rapporto "malato" con il proprio partner. È opportuno, poi, intraprendere un percorso terapeutico con professionisti che conoscano bene la tematica e, non meno importante, si consiglia di parlare della propria situazione, senza vergogna, a parenti e amici, così da ricevere il migliore supporto possibile per riuscire a ritrovare la propria armonia e un equilibrio sentimentale.