Definizione, significato e differenza tra infatuazione e innamoramento
Come capire se sei innamorata, se sei innamorato o si tratta solo di infatuazione e attrazione fisica? Il primo passo da compiere è comprendere le differenze tra questi tipi di sentimento.
Infatuazione, innamoramento e amore maturo sono anelli di una stessa catena. Sono sentimenti interconnessi sotto diversi aspetti e al tempo stesso presentano delle differenze.
L’infatuazione è quell’intensa attrazione psichica, fisica ed emotiva che generalmente si verifica nelle prime fasi dell’incontro tra due persone. Le caratteristiche dell’infatuazione sono l’euforia, l’eccitamento e la necessità di stare con la persona in questione, l’ansia di sentirla o saperla distante e la voglia di fare nuove esperienze insieme.
Una persona infatuata desidera moltissimo l’altro e si sente tanto coinvolta che talvolta arriva a perdere la razionalità, la lucidità e il senso di responsabilità, non riuscendo a gestire con facilità i suoi sentimenti.
La distorsione delle esperienze vissute è dovuta all’idealizzazione della persona.
Una volta conosciuta a fondo la persona e abbandonata l’idealizzazione, il sentimento può maturare, evolvere e solidificarsi, così da costituire la base di un legame forte e stabile. Un momento di infatuazione all’inizio di una conoscenza può essere un primo passo, che porterà eventualmente a impegnarsi in una relazione d’amore. D’altra parte, un momento tanto elettrico e intenso come questo, può anche avere un esito differente: la fiamma può estinguersi rapidamente, determinando la fine del rapporto.
L’innamoramento si caratterizza per sentimenti profondi quali la fiducia, la complicità, la genuinità, la lealtà, la sincerità, il compromesso di accompagnare e amare l’altro incondizionatamente, rinunciando all’egoismo.
Allo scattare dell’innamoramento, entrano in gioco diversi ormoni e neurotrasmettitori, che contribuiscono a definire lo stato di coscienza dell’innamorato nelle prime fasi, caratterizzato da impulsività, emozioni forti, felicità estrema al passare tempo con l’altro.
All’inizio può dare sintomi simili a una dipendenza dall’altra persona: pensiero ossessivo, astinenza, inappetenza, tachicardia, sudorazione.
Però, attenzione. Innamorarsi follemente di qualcuno non equivale ad amarlo profondamente.
Una relazione d’amore, che sia matura e duratura, va al di là della chimica e dell’alchimia, piuttosto implica dedizione e impegno, per la costruzione di un rapporto sano, che arricchisca profondamente le anime dei due, basato sulla vera conoscenza dell’altro, sul rispetto degli spazi personali, sullo scambio reciproco, sulla visione e la progettualità di un futuro prospero e felice.
L’amore è una scelta libera da fare ogni giorno, che non prevede idealizzazione, né sentimenti ossessivi o di possessione verso l’altro.
Superata la travolgente passione iniziale, bisogna imparare ad amare e tollerare i difetti dell’altro, essere aperti ad ascoltare l’altro e determinati a superare le difficoltà e gli ostacoli. Non ci sono più le farfalle allo stomaco alla vista del partner, ma c’è la sicurezza della presenza dell’altro nel proprio cammino e l’idea di invecchiare insieme.
Ci si innamora generalmente di una persona con cui abbiamo qualcosa in comune e che sia affine con la nostra personalità e soprattutto con i nostri valori.
Solo in circostanze particolari e poco frequenti, accade che delle persone siano attratte da persone che non corrispondono, e scelgano ripetutamente e in maniera inconscia persone che non ricambiano i sentimenti.
Segnali e caratteristiche per capire se si è amati e se si è innamorati
J. Gottman, psicoterapeuta di coppia, sostiene che il comportamento del partner può rivelare se è innamorato per davvero. I suoi insegnamenti sono stati utilizzati dalla psicologa S. Krauss per creare una guida per capire se veniamo amati, costituita da un elenco di segnali a cui prestare attenzione.
Ecco i principali comportamenti da ricercare nel tuo partner che sono indice di amore vivo:
1. Si sacrifica per dedicarti delle attenzioni, perché ha voglia di trascorrere del tempo con te.
2. Si preoccupa per te e si interessa delle tue questioni quotidiane.
3. Si fida di te, è onesto e si apre nel raccontarti le sue emozioni.
4. É disposto ad aiutarti e ti tende la mano spontaneamente.
5. Rispetta le tue opinioni, le tue credenze e i tuoi gusti. Non ti giudica per il tuo passato e non cerca di cambiarti, perché gli piaci e ti accetta così per come sei.
6. Ti tiene in conto nelle sue decisioni e ti include nei progetti per il lungo periodo.
7. Ti dimostra il suo affetto, con i gesti, con i fatti e con le parole.
8. Hai dei valori, progetti ed obiettivi comuni ai tuoi.
9. Ci tiene a mostrarsi bello e a sorprenderti, e allo stesso tempo non si vergogna a farsi vedere nei momenti di vulnerabilità.
Tutti questi punti possono essere riformulati all’inverso. In un momento di introspezione, chiediti se ti comporti in questo modo con il tuo partner per valutare in modo oggettivo i tuoi sentimenti.
Ecco delle altre domande da fare a te stesso/a, da usare come spunto di riflessione o come piccolo test per capire se sei innamorato o innamorata.
Che emozioni nascono in compagnia del partner? Come ti fa sentire?
Ti innamori spesso? Senti che questo amore è unico? E perché?
Senti che stai crescendo, sperimentando cose nuove, ampliando i tuoi confini?
Hai voglia di far conoscere il partner a famiglia e amici? Ti darebbe soddisfazione che sia “approvato” dai tuoi cari?
Senti che i suoi successi sono anche tuoi e ti entusiasmi all’idea di festeggiarli?
Ti manca quando passate del tempo lontani?
Ora puoi riflettere sulla tua determinazione e sul tuo impegno a costruire razionalmente una relazione funzionante e matura o sulla tua eventuale paura di amare.