Riccardo  domande di Ansia e depressione  |  Inserita il

Viterbo

Non riesco a reagire

Buonasera,
È la prima volta che mi trovo in una situazione del genere, ma è da inizio anno che non riesco a trovare pace. Tutto è cominciato all'inizio di Febbraio, una sera vado a giocare a calcetto e mi faccio male al ginocchio. Diagnosi: rottura del legamento crociato anteriore. Già questo per me è stato un grosso trauma visto che sono uno sportivo. Passano due settimane, piano piano va meglio, ma una mattina sento dolori fortissimi alla gamba e decido di fare un doppler. Diagnosi: trombosi venosa profonda. Comincio la terapia anticoagulante con la calza elastica e il mio umore va a picco, visto che già di per sè una trombosi a 21 anni non è il massimo e inoltre non mi permette di sottopormi all'intervento al legamento almeno fino a Settembre, questo significa che non farò la cosa che amo di più (giocare a tennis) fino a almeno Marzo dell'anno prossimo. Piano piano comincio a metabolizzare la situazione fino a quando un giorno vengo a sapere che mia madre ha un brutto male al seno. Per me è la botta definitiva e non riesco a reagire, non posso fare quello con cui di solito mi sfogo (lo sport) e non riesco a fare nulla senza pensare a tutte queste situazioni. Con la sessione estiva alle porte, non sto riuscendo a studiare niente di niente. Volevo capire da voi, che ne sapete certamente più di me, come posso reagire a tutto questo perchè anche provando ad avere un'attitudine positiva non ci riesco. Vi ringrazio e vi auguro buona giornata

  2 Risposte pubblicate per questa domanda

Dott.ssa Giorgia Caramma Inserita il 06/05/2019 - 19:40

Caro Riccardo,

Sicuramente il momento che stai attraversando è molto critico e bisogna riconoscerlo.
Tante volte non è semplice "sostare" nella sofferenza, ma è necessario.
Ci sono momenti in cui non possiamo fare altro che cercare ristoro, conforto e forza d'animo nelle cose più semplici, in quelle piccole gioie quotidiane, perché magari la vita ci sta riservando poche cose belle.

Dal tuo racconto però sento una notevole capacità di accedere alle proprie risorse, infatti mi sembra di capire che stai cercando di reagire con tutto te stesso.
Questo è sicuramente un bene la maggioranza delle volte, ma ci sono momenti in cui ci rende ancora più difficile accettare che c'è poco che va come dovrebbe andare.
Forse una consulenza psicologica potrebbe esserti utile per trovare un supporto circoscritto a questo momento, uno spazio unicamente tuo dove sfogare un po' di questo umore "giù di tono" e dove trovare un alleato per stare meglio, in qualche tempo.

Se desiderassi approfondire contattami pure al 3497848144.
Ti auguro una buona giornata!
Dott.ssa Giorgia Caramma (Padova - Ragusa - online)
www.loradellapsicologia.it

Dott.ssa Anna Marcella Pisani Inserita il 07/05/2019 - 09:05

Buongiorno Riccardo,
comprendo il suo malessere e penso che al momento, nonostante possa essere contrario alla sua inclinazione dinamica all'attività e al movimento, lei possa condersi una pausa rispetto a tutto ciò in cui è impegnato.
Ossia, le può essere utile, concedersi un attimo di riflessione su quanto le sta accadendo cercando di riorganizzare le sue emozioni.
Può facilitare questo percorso con alcune domande autoesplorative:
1. cosa significa per lei bloccare l'attività sportiva?
2. Quale immagine di sè associa all'attività sportiva e quali bisogni soddisfa attraverso di essa?
3. H avuto modo di capire di quale entità sia il "brutto male" diagnosticato a sua madre? E' infatti importante sapere questo, anche perchè, statisticamente, il tumore la seno è uno di quelli che si sconfigge di più, quindi c'è una buona aspettativa di sopravvivenza perchè le terapie sono molto mirate ed efficaci.
4. Può contare sul sotegno affettivo di amici e/o parenti?
5. A parte lo sport, ha qualche altra valvola di "sfogo"? Qualora al momento essa non ci fosse, è consigliabile che la trovi, ossia si impegni a cercare qualche altra attività di "sfogo" che possa sostituire, in qualche modo, lo sport.
Ad ogni modo, se desidera approfondire la questione, può scrivermi o contattarmi.
Un caro saluto.
Dott.ssa Anna Marcella Pisani (Roma).