Entusiasmo, obiettivi, autosabotaggio? Vorrei capirmi con uno psicologo.
Buonasera e salve a tutti,
Ho cercato l'argomento fra le domande già inserite nel sito ma, avendo trovato solo vagamente qualcosa di simile, mi trovo a porre il mio quesito.
Il punto è che ho perso entusiasmo e non riesco a trovare un obiettivo nella mia vita.
Ho 23 anni e mi sono appena laureato in triennale, quindi potenzialmente ho veramente un mondo di cose davanti da poter intraprendere ma manca il più: manca l'iniziativa, l'entusiasmo, la scintilla. Eppure credevo di averla prima di concludere l'università, tant'è che più volte ho avuto ripensamenti se concludere gli studi o meno, se mollarli per dedicarmi ad altri sogni (ambito musicale). Solo che adesso sembra che non abbia più sogni, o forse sono cambiati e non so come trovarli. E poi, se cerco di propormi qualcosa da fare, puntualmente la analizzo sotto molti aspetti e non la comincio nemmeno perché è troppo una scommessa col futuro e non mi sento in grado di sognare, di crederci.
Un obiettivo/sogno forse c'è e c'è sempre stato, e cioè quello di creare "qualcosa di... bello"; ma ahimé di "qualcosa di bello" non si campa, o almeno io non ci credo, e quindi ri-taglio le gambe alle idee da solo.
Ho parlato di recente con i miei genitori e con la mia ragazza, cercando magari consigli o punti di vista differenti ma tutto sommato torno sempre alla voglia di parlarne con uno psicologo, perché mi sento assai confuso. Adesso ho riassunto al massimo ma chiaramente parlerei ad ore senza riuscire a sfangarmela. Vorrei trovare un obiettivo, un po' una motivazione, anche una cosa semplice... Forse non ne ho mai avuto uno ed è per questo che l'ho sempre cercato fra molti interessi?
Ripeto, gli output ce li ho e li vedo anche, solo che tendo a distruggerli e non a cogliere delle opportunità; così mi farò solo del male.
Quale percorso psicologico potrebbe essere adatto?
Grazie,
Matteo.