Matteo  domande di Ansia e depressione  |  Inserita il

Firenze

Entusiasmo, obiettivi, autosabotaggio? Vorrei capirmi con uno psicologo.

Buonasera e salve a tutti,
Ho cercato l'argomento fra le domande già inserite nel sito ma, avendo trovato solo vagamente qualcosa di simile, mi trovo a porre il mio quesito.
Il punto è che ho perso entusiasmo e non riesco a trovare un obiettivo nella mia vita.
Ho 23 anni e mi sono appena laureato in triennale, quindi potenzialmente ho veramente un mondo di cose davanti da poter intraprendere ma manca il più: manca l'iniziativa, l'entusiasmo, la scintilla. Eppure credevo di averla prima di concludere l'università, tant'è che più volte ho avuto ripensamenti se concludere gli studi o meno, se mollarli per dedicarmi ad altri sogni (ambito musicale). Solo che adesso sembra che non abbia più sogni, o forse sono cambiati e non so come trovarli. E poi, se cerco di propormi qualcosa da fare, puntualmente la analizzo sotto molti aspetti e non la comincio nemmeno perché è troppo una scommessa col futuro e non mi sento in grado di sognare, di crederci.
Un obiettivo/sogno forse c'è e c'è sempre stato, e cioè quello di creare "qualcosa di... bello"; ma ahimé di "qualcosa di bello" non si campa, o almeno io non ci credo, e quindi ri-taglio le gambe alle idee da solo.
Ho parlato di recente con i miei genitori e con la mia ragazza, cercando magari consigli o punti di vista differenti ma tutto sommato torno sempre alla voglia di parlarne con uno psicologo, perché mi sento assai confuso. Adesso ho riassunto al massimo ma chiaramente parlerei ad ore senza riuscire a sfangarmela. Vorrei trovare un obiettivo, un po' una motivazione, anche una cosa semplice... Forse non ne ho mai avuto uno ed è per questo che l'ho sempre cercato fra molti interessi?
Ripeto, gli output ce li ho e li vedo anche, solo che tendo a distruggerli e non a cogliere delle opportunità; così mi farò solo del male.
Quale percorso psicologico potrebbe essere adatto?
Grazie,
Matteo.

  1 Risposte pubblicate per questa domanda

Dott. Andrea Maria Gambardella Inserita il 30/05/2020 - 10:26

Tradate
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Buongiorno.
Io credo che sia importante capire cosa c'è che le fa vivere la vita con poco entusiasmo. Io lavoro secondo lì'orientamento psicoanalitico, e cioè cercando non tanto di lavorare sul sintomo, e cioè sulla scarsa motivazione, ma sulle cause che portano la persona ad essere poco motivata. Perchè lei non lo sa ma un motivo, una causa ci sarà sicuramente dentro di lei che la blocca, che le impedisce di fare scelte importanti, che le impedisce di essere determinato ed entusiasta nella vita. Lei ha dentro un freno dove tutto passa e tutto filtra. Io sono solito nel mio lavoro di parlare di bambini interni nascosti che hanno una loro ben precisa motivazione e frenano la parte grande dall'essere vitale. Bisogna con calma allora andare a prenderli per mano e farli parlare, per farli crescere, per capire cosa vogliono da lei e perchè le tolgono entusiamo. Credo inoltre che lei potrebbe creare comunque delle cose belle, magari anche nell'ambito musicale, insieme con un lavoro inerente agli studi che ha fatto, le due cose non sono secondo me incompatibili. Ma bisogna sapere cosa c'è che adesso la frena e che le impedisce di avere tutta questa energia, bisogna scoprire la sua parte nascosta perchè le sta mettendo un freno, un motivo ci deve essere sicuramente, e lei mi sembra pronto ad affrontarlo. Quindi coraggio, inizi questo percorso di crescita e di introspezione dentro di lei, glielo consiglio! Quando dice che stare delle ore a parlare vuole dire che è motivato, che è pronto per fare un lavoro su se stesso, ma per farlo ha bisogno di essere aiutato da uno psicologo, da solo è molto difficile, se non impossibile.
Un percorso alla ricerca di se stesso, del vero se stesso che è dentro di lei!