Antonello domande di Ansia e depressione  |  Inserita il

Conflitto interno

Buonasera sono una mamma di 21 anni originaria di napoli ma convivo da due anni e mezzo in Calabria con il padre di mio figlio e casa di sua mamma... Ho fatto qst scelta perché ero innamorata e incosciente e molto istintiva oggi non so se lo rifarei. Vivo una situazione anzi una vita complicata ogni giorno mi sembra di resistere piu che vivere,lo faccio per mio figlio perche ho paura di farlo crescere senza suo padre vicino credo molto nel senso della famiglia unita ma ci sono tanti ma... Ho un bimbo di un anno ipertattivo non ho mai avuto un aiuto in un casa che non mi appartiene senza la minima esperienza ma me la sono cavata. Io non guido,non abbiamo un auto nostra stiamo sempre soggetti a sua madre che usa l auto per andare a lavorare,abitiamo lontano dal centro no posso uscire da sola ,non esiste un bus, a piedi é pericoloso e non posso distrarmi con mio figlio .
lui lavora dalla mattina alla sera nella nostra attività. Per cui abbiamo solo debiti per ora zero guadagno, la mia famiglia é lontana e tanti miei stati d animo li nascondo, ma ci sono periodi in cui non faccio che piangere e sono arrabbiata e vorrei scappare ma poi penso a mio figlio... Ma credetemi mi sento ingabbia, come se la mia vita fosse stoppata e continuerebbe solo quando potremmo permetterci una casa in centro senza sua mamma, dove io posso uscire e essere indipendente,dove abbiamo intimitá... Ho il terrore la psicosi che lui mi tradisca non so se é cosi ma litighiamo spesso io non ho fiducia anche se non credo mi tradisca ma alla minima cosa io manderei a fanculo tutto e tutti per tornare a casa mia dove posso lavorare,mantenere mio figlio,avere una vita sociale,un aiuto col bimbo... Invece ora la maggior parte della giornata la passo da sola con mio figlio chr anche lui si annoia e mi stressa infatti solo ora sono guarita dalla neurodermite ma mi sento cosi giù, anche depressa e non capita... E mi manca il coraggio di andare.

  1 Risposte pubblicate per questa domanda

Dott.ssa Nausicaa Securo Inserita il 14/01/2017 - 13:46

Buongiorno,
leggendo la sua lettera si percepisce benissimo la sua fatica di ogni giorno. Si deve sentire molto sola.
Lei è giovanissima, mi chiedo se sia giovane anche il suo compagno.
Perché pensa che la tradisca? Lei sente di amarlo ancora?
Provi a parlare con lui. Gli spieghi il suo stato d’animo, i suoi sentimenti, le sue paure. Provate a trovare insieme una possibile soluzione, a pensare ad una progettualità. Così potrebbe diventare più semplice sostenere questa situazione sapendo che può essere legata ad una fase temporale.

Cari saluti
Dott.ssa Nausicaa Securo
Psicologa Clinica - Cittadella (PD) e Online