Problemi di accettazione
Salve, mi chiamo Camilla e ho 25 anni. Mi sono sempre considerata una persona stabile e forte, dal momento che non ho mai lasciato che una situazione familiare difficile (mia mamma da che ricordi soffre di depressione e prende psicofarmaci, e non è mai stata davvero in grado di stabilire un rapporto con me) mi destabilizzasse nell'affrontare la vita. Oggi ho due lauree e un lavoro stabile, e sono da tutti considerata una persona allegra e positiva. Nell'ultimo periodo ho dovuto però fare i conti con una situazione che mi ha destabilizzato. Il mio ragazzo ha sofferto di attacchi di panico e, nonostante abbia reagito inizialmente bene alla cosa cercando di essergli di supporto, ora che sta meglio sto sperimentando un mix di rabbia e paura a scoppio ritardato. Credo che tutta la situazione che ho sempre dovuto affrontare con mia madre influisca su questa cosa, ma mi rendo anche conto che non dovrei fare il paragone essendo due situazioni, e soprattutto due persone, molto diverse. Non riesco tuttavia ad accettare fino in fondo questa situazione, e questa mia rigità e sorta di intolleranza verso la debolezza psicologica altrui mi preoccupa, perchè ho paura possa compromettere il rapporto con la persona di cui sono innamorata. Sto valutando se vista la mia situazione potrebbe essermi utile un percorso psicologico, anche se non ho mai avuto nessun tipo di disturbo psichico.
Attendo risposte, grazie mille dell'attenzione