Stefania  domande di Sesso, Coppia, Amore e Relazioni  |  Inserita il

Treviso

Gelosia nei confronti di suocera e famiglia di lui... perchè?

Convivo da diversi anni e siamo una coppia da 10.
Nell’arco della nostra storia spesso il padre ha avuto problemi di salute.
Una delle ultime volte necessitava anche di assistenza notturna e quindi il mio compagno ha dovuto assisterlo.
Questo mi ha fatto nascere un senso di gelosia nei confronti della sua famiglia, anche se insensata.
Mi sono sentita come messa da parte, in maniera molto infantile perché razionalmente so benissimo quanto sia sbagliato questo atteggiamento.
Non capisco perché mi viene il magone, inizio a piangere e a disperarmi.
Di recente c’è stato un altro problema di salute e mi sono sentita sempre allo stesso modo, non credo tanto perché va a trovarlo e lo assiste, anche fino a tarda sera, ma soprattutto perché ciò comporta che stia molto vicino alla madre, che passi del tempo con lei per assistere il padre, che la senta spesso durante il giorno, che pranzi con lei, che venga anche a dormire da noi.
Non lo considero un mammone e so che sta facendo la cosa giusta, ma per quale motivo faccio delle scenate assurde presa dalla gelosia nei confronti della madre, che alla fine non ha mai chiesto né preteso nulla?
Mi sento molto egoista in questo momento..e pensare che anche mio padre è stato male e il mio compagno non ha mai reagito in questa maniera.
Che posso fare?

  2 Risposte pubblicate per questa domanda

Dott.ssa Daniela Vinci Inserita il 05/06/2018 - 10:26

Gentile Stefania,
Non deve colpevolizzarsi per quello che prova. Anche se non le sono chiari i motivi, dalle sue parole emerge una forte insicurezza che nulla a che fare con la razionalità. Quello che posso consigliarle è di parlare apertamente con il suo compagno esprimendo i suoi dubbi. Qualora lo riteniate utile, potreste rivolgervi ad uno psicologo per una terapia di coppia o anche indiivduale, così che lei possa capire l'origine del suo malessere e trovare strategie per stare meglio con lui e con la sua famiglia.
Resto a disposizione,
Dr.ssa Daniela Vinci
Psicologa e Consulente Sessuale
Arluno (MI)

Dott.ssa Anna Marcella Pisani Inserita il 05/06/2018 - 14:38

Buongiorno Stefania,
Da ciò che ha narrato mi sembra di capire che il suo disagio nasca anche dalla sua esigenza di mantenere un contatto ed attenzione costanti da parte del suo compagno e bisognerebbe comprendere cosa attiva questo meccanismo che immagino si possa manifestare anche quando il suo compagno dedica le sue attenzioni ad altri familiari o persone affettivamente significative.
Cosa teme possa accadere quando non riceve attenzioni costanti?
Le è già successo in passato o capita solo con questo compagno?
Inoltre, come si sente in generale nella relazione con lui, è soddisfatta e appagata a livello affettivo?
Come vede, ci sono diversi aspetti da approfondire che possono restituirle una visione più ampia dei comportamenti che ha descritto e aiutarla ad attribuire loro un significato più complesso su di sé e la relazione col suo compagno.
Cordialmente
Dott.ssa Anna Marcella Pisani (Roma)