Matteo  domande di Sesso, Coppia, Amore e Relazioni  |  Inserita il

Milano

Dopo tanti anni, amo ancora la mia ex

Buongiorno,
Sono fidanzato da ormai due anni con una ragazza. Era da diversi anni che non mi trovavo così bene con una persona, ed è infatti la prima relazione seria che ho voluto intraprendere dopo tanti anni, alla soglia dei trenta. Nonostante questo, sento da un po’ di tempo a questo parte un macigno dentro di me, nella forma del pensiero della mia ex, con la quale mi sono lasciato ben 7 anni fa, dopo una relazione di più di un anno. Di fatto però, ci siamo continuati a vedere per almeno un altro anno, e ci continuiamo a sentire talvolta ancora oggi. Il motivo per cui la relazione finì fu che, nonostante fosse una bellissima persona, non mi sentivo di essere davvero innamorato. C’erano stati sì degli screzi, ma si erano risolti, e posso dire con certezza che l’unico motivo per la quale la relazione finì fu che non ricambiavo l’amore che lei aveva nei miei confronti.
Negli ultimi anni avevo ripreso a pensare molto a alla mia ex, sentendomi questa volta sì innamorato, e chiedendomi se avessi commesso un terribile errore a lasciarla. Poi però ho conosciuto la mia attuale ragazza, che inizialmente mi ha fatto provare sentimenti che non avevo da tempo, e per un po’ ho creduto che finalmente potessi lasciare alle spalle il passato. Eppure il pensiero della mia ex è ritornato da un po’ di tempo a questa parte prepotentemente, e ora provo un sentimento così forte nei suoi confronti, più che verso la mia attuale ragazza, anche se fatico a confessarlo persino a me stesso. Ci sono diverse cose di lei che mi mancano e che non trovo ora. Non ho parlato con la mia ragazza di questi sentimenti.
Non so davvero cosa fare, e tutto ciò mi rende alquanto confuso e ansioso. Da un lato sento che dovrei lasciare la mia attuale ragazza per via dei sentimenti così forti nei confronti della mia ex (al di là del fatto che poi riesca a tornarci effettivamente insieme, cosa peraltro più improbabile che probabile), dall’altro mi sembra che commetterei un errore irreparabile nel farlo, proprio come ho fatto d’altro tanti anni fa, quando lasciai la mia ex.
Se non una vera e propria risposta su quale ai vostri occhi possa essere la scelta giusta, vorrei almeno sapere quali sono i passi che dovrei compiere per prendere infine la scelta migliore.
Grazie davvero per l’aiuto che date a me e a tante altre persone.
Un cordiale saluto.

  1 Risposte pubblicate per questa domanda

Dott.ssa Linda Bori Inserita il 18/11/2020 - 15:36

Roma - Monte Sacro, Conca d'Oro, Tufello, Settebag
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Buon pomeriggio Matteo,

mi sembra che tu ti stia trovando di fronte ad un circolo vizioso.

Sette anni fa hai lasciato la tua fidanzata perché non ti sentivi più innamorato di lei.
Negli anni prima di incontrare la tua attuale compagna si è affacciato più volte il pensiero di questa ex e talvolta ti sei sentito innamorato di lei.
E' arrivata questa nuova ragazza che inizialmente ti ha fatto provare sentimenti molto forti che sono stati poi offuscati dal ritorno del pensiero della tua ex.
Ora il timore è di lasciare la tua attuale compagna e rivivere l'errore che senti di aver commesso con la tua ex sette anni fa.

Come tu stesso dici non esiste una risposta giusta e sicuramente è una scelta che appartiene solo a te, tuttavia posso lasciarti qualche riflessione che può o meno risuonarti in qualche modo.

Quali sono gli elementi che ti fanno pensare o sentire di poter essere ancora innamorato della tua ex?
Da quello che hai scritto mi sembra di capire che dopo la rottura vi siete visti qualche volta e avete continuato a sentirvi. Pensi questi contatti siano stati tali da mantenere una relazione reale con questa ragazza? Mi spiego, spesso dalle relazioni finite (o lutti, o storie immaginate che non hanno mai preso piede, ecc) ci si crea un immaginario positivo con il quale è difficile competere.
Se negli anni con questa ragazza non hai vissuto una condizione di intimità, tipica nella coppia, con tutti i pro e i contro del caso, è possibile che i sentimenti che provi possano essere condizionati da altro (nostalgia, solitudine... ecc), quando non c'è un contatto diretto profondo o quotidiano questi pensieri difficilmente riescono ad essere smentiti.
Quando eri con lei non eri più innamorato. Cosa oggi ti fa realmente pensare di esserlo?
Di concreto hai la relazione con la tua attuale compagna. Come ogni relazione immagino avrà pro e contro (mentre una relazione immaginata o ricordata può assumere contorni diversi e avere quasi solo pro o quasi solo contro).
Il riaffiorare dei pensieri sulla tua ex ti rendono confuso su quanto provi nei confronti della tua attuale ragazza.
Quando la nostra mente è presa dai dubbi spesso questi "prendono una forma" specifica. Potrebbe essere un meccanismo di questo genere? La figura della tua ex si materializza quando ti senti confuso o non completamente soddisfatto per farti ripensare a quanto è stato perso?
La tua preoccupazione è che questi pensieri possano farti perdere quello che hai adesso e che tu te ne possa pentire.

Il mio consiglio è certamente quello di parlarne con qualcuno perché nel raccontarci scopriamo noi stessi ed eventuali incoerenze nel nostro racconto o nodi che dato il nostro coinvolgimento ci erano del tutto sfuggiti. Ti consiglierei di elaborare nuovamente quello che senti in termini concreti, cercando eventuali paure e preoccupazioni, provando ad esplorarle.
Ti consiglierei anche di non prendere decisioni in questo momento di ansia e confusione.

Resto a disposizione.

Un caro saluto

Dott.ssa Linda Bori