Esiste l'anima gemella?
Salve,
Sono un ragazzo di 23 anni. Quando ero alle superiori ero innamorato di una ragazza e lo sono stato per tre anni, da quando le avevo detto che mi piaceva in terza superiore. Lei inizialmente ha apprezzato la cosa anche se non provava nulla. Successivamente però dopo circa un anno ha iniziato ad innamorarsi di me però io ero troppo cocciuto per dirle che mi piaceva ancora (probabilmente ancora arrabbiato del rifiuto) così si è iniziato a instaurare una relazione di odio-amore in cui nulla di fatto è successo. Passano gli anni e finite le scuole ormai ci stavamo letteralmente sul cazzo dopo anni a fare tiro e molla (tutto in maniera psicologica), così non ci siamo più visti fino a quando mi è venuta la brillante idea dopo 4 anni di riscriverle, perché sinceramente mi sono innamorato solo una volta ed è stato con lei (su questo non ho alcun dubbio). Lei probabilmente non ha superato completamente la cosa come me perché quando siamo usciti insieme ad amici a volte arrossiva quando le parlavo coprendosi il volto (simbolo probabilmente che le piaccio ancora però non voleva che lo sapessi). Giorni dopo le chiedo di uscire due volte da sola dicendole che dovevo parlarle pero lei dice di essere occupata tra lavoro e esami universitari, il che può essere la verità. La mia domanda forse non è tanto di questione psicologica o forse sì; in ogni caso con un rapporto di questo tipo è meglio forzare oppure lasciare tempo?.....so che è una domanda stupida ma non vorrei perdere una persona di cui sono sicuro provi ancora qualcosa per me in fondo ma che probabilmente vuole andare avanti non guardando al passato. Ho sbagliato, ne sono consapevole e volevo dirle proprio questo quando le ho scritto di uscire. Consigli?