Sabrina  domande di Sesso, Coppia, Amore e Relazioni  |  Inserita il

Verona

Si puo' decidere di non amare?

Buongiorno, quali sono le ragioni per cui un uomo affascinante, intelligente e creativo decide di rinunciare ad avere una relazione o comunque ad amare una persona? ci siamo frequentati per quasi 4 anni. Una storia potente, coinvolgente, un amore sincero e disinteressato. Entrambi abbiamo la nostra indipendenza e i nostri spazi che custodiamo e coltiviamo. Lui dopo vari tira e molla mi lascia poco tempo fa dicendo che ha capito che nella vita deve stare da solo, che non vuole amare e non vuole una relazione. Che la nostra è stata meravigliosa, ma che perde pezzi di se e non vuole dare spazio a questo mai più. Vuole stare da solo a vita. Afferma di non aver nessun trauma o reazione di fuga per paure inconsce. Dice che ha sempre funzionato così, che con me ci ha provato, che si rende conto a cosa rinuncia, ma sta meglio senza. Può davvero essere possibile che un uomo colto e consapevole, maturo (48 anni) prenda razionalmente una decisione di questo tipo? si può vivere senza amore? o è più probabile che sia un meccanismo inconscio di fobia? io (che in questi anni ho vissuto la storia più bella, ma allo stesso tempo più altalenante della mia vita) sono assolutamente certa del suo amore per me e questo mi sconvolge ancora di più e mi impedisce di darmi per vinta. Che lettura posso dare a questo quadro? Concludo dicendo che lui ha un passato di disturbi dell'umore e attualmente sta seguendo una terapia sistemico-relazionale. Grazie!

  1 Risposte pubblicate per questa domanda

Dott.ssa Flavia Massaro Inserita il 15/11/2023 - 18:25

Milano - Niguarda, Cà Granda, Bicocca
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Cara Sabrina,

alcune persone rimangono sostanzialmente ferme, dal punto di vista emotivo, agli anni dell'adolescenza: in tal caso non trovano realmente spazio ed energie da spendere per creare, nutrire e far crescere una relazione con un'altra persona. Esistono solo loro e sono la priorità di loro stessi.
Se lui afferma di aver "funzionato sempre così" è possibile che appartenga a questo gruppo di persone e non conta nulla che abbia altri pregi, perchè l'aspetto affettivo può rimanere scisso, mentre l'Ego continua a essere messo al primo posto.
In altri casi si tratta di narcisisti patologici, che non vogliono veder limitare da un partner le proprie possibilità (di fare altri incontri, di essere liberi di fare tutto quello che vogliono, ...) e scendere a compromessi, sempre necessari perchè una relazione duri.

In ogni caso quella di non volere una relazione stabile non è una "decisione", ma un atteggiamento basato su aspetti inconsci che deriva dalla storia di vita del soggetto. Le spiegazioni apparentemente razionali che queste persone esternano servono semplicemente a coprire e celare l'incapacità di legarsi profondamente a qualcuno ed essergli fedele, scendendo a compromessi e facendo delle rinunce.

Non conosco ovviamente la persona in questione, ma spero di averle dato qualche spunto di riflessione sui possibili motivi del suo atteggiamento, che può essere condizionato anche (ma non solo) dal disturbo dell'umore di cui soffre.

Un caro saluto,
d.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano