Giorgia  domande di Sesso, Coppia, Amore e Relazioni  |  Inserita il

Roma

Senso di instabilità e insicurezza con il mio ragazzo

Salve a tutti,
Sono una ragazza di 28 anni e da 1 anno e mezzo sto insieme al mio ragazzo di 10 anni piu grande di me .
L’ho conosciuto quando stavo già in crisi da anni con il mio ex fidanzato, con il quale sono stata insieme 11 anni e con cui ho un figlio di quasi 10 anni.
Con questo attuale ragazzo, che chiamerò “R”, abbiamo avuto un continuo di montagne russe. Mi spiego meglio, ci siamo conosciuto in un momento appunto molto delicato per me, sia per la rottura con il mio ex (scelta comunque presa da me), e sia perché in quel periodo ho dovuto denunciare un altro ragazzo per stalking . Lui nel frattempo si sentiva anche con altre ragazze, nonostante lui poi abbia insistito molto per avere una relazione univoca con me . Abbiamo avuto molti distacchi, un continuo provare a stare insieme, un continuo litigare perché lui non riusciva ad ottenere da me quello che lui voleva (ad esempio gli dava fastidio che il padre di mio figlio vivesse ancora a casa con me per non creare troppo disagio a nostro figlio), oppure perché vivendo da sola ho un affitto altissimo da pagare (€1100 al mese) e per mantenermi devo lavorare mattina e sera . Insomma, la mia vita è un caos totale e io ho un bagaglio di responsabilità , mentre lui non lavora ma è ricco di famiglia . Io in questo anno con lui ho dovuto lavorare sodo sotto vari punti di vista: affrontare una separazione, cercare di dare meno impatto possibile a mio figlio, lavorare mattina e sera per mantenermi, sostenere lo stress post traumatico dallo stalking … per non parlare che purtroppo con il padre di mio figlio ho molti diverbi perché è molto assente e non vuole prendersi alcune responsabilità. Ad oggi sono fiera che molte cose sono riuscita ad equilibrarle, R però, nonostante mi è stato vicino in tutto ciò a modo suo, è una persona poco empatica, quasi per niente e spesso con gran fatica riusciva a capire le mie problematiche . Ho fatto molti passi verso di lui e per lui, mi sono sempre di più avvicinata a lui, mi sono innamorata, lo amo e ogni cosa che ho fatto l’ho fatta anche per lui e per cercare di vivere la nostra relazione in maniera più serena possibile . Ad oggi la situazione si era parecchio stabilizzata, mi sentivo finalmente una coppia con lui…sono contenta di dove siamo arrivati e sono contenta di averlo nella mia vita . Però vedo che lui è limitato nei miei confronti… nel senso, io faccio sempre di tutto per lui, per farlo sentire amato, quando ha dei dubbi lo rassicuro sempre, gli dico spesso belle cose, gli dico di quanto lui sia importante per me e di quanto io sono felice di avere un ragazzo come lui. Anche lui fa molte cose per me , il problema è che lui a livello di emozioni e sentimenti e progettualità non lo vedo coinvolto quanto a me . Lui ad esempio non vuole figli, mentre io si, non mi parla mai di convivenza (premetto che io non ho nessuna fretta in questo, anzi, ho prima un figlio da tutelare), non mi fa conoscere la sua famiglia, i suoi amici (anche lui non ha conosciuto nessuno dalla mia parte, ma nessuno della mia famigli sa di lui a parte il mio ex fidanzato, perché altrimenti mi giudicherebbero e non voglio che lo sappia mio figlio e questo gliel’ho spiegato). Mi dice raramente che sono bella, spesso mi fa sentire inferiore ad altre donne, quando mi ingelosisco di qualcosa (nonostante io non sia un iper gelosa) lui invece che rassicurarmi rimane in silenzio, e io vado il tilt . È molto disponile e presente nella quotidianità, ci sentiamo tutto il giorno, viene spesso lui da me nonostante abitiamo a 50km di distanza. Paga sempre lui, mi porta sempre in giro, facciamo sempre l’amore . Mi ascolta, mi dà consigli e tante altre belle cose, però appunto sembra che questo trattamento che lui mi dà sia un suo standard e non perché mi ama follemente. Non mi fa mai sentire speciale, spesso mi critica, mi manda messaggi indiretti come se io non sono mai abbastanza . Sembra sempre che le cose me le devo guadagnare e anche se faccio mille cose per lui , mi fa capire che devo fare ancora di più..insomma non riesco mai ad ottenere nulla dei miei bisogni con lui e invece che spiegarmi le sue motivazioni lui le raggira facendomi capire come se la colpa sia la mia se non ottengo delle cose da lui. Insomma, sono molto triste perché non riesco a capire quello che lui vuole raggiungere con me e che tipo di relazione vuole con me . Eppure dice di amarmi e che “mi ha scelta perché gli piaccio io e non le altre”. Mi sento confusa . Ho paura di stare a perdere tempo con una persona a cui non piaccio molto, eppur io sono una ragazza molto piacente, molti uomini ci provano con me , ma mi sento non essere abbastanza bella e brava per lui…
Ovviamente a lui gliene ho parlato, ma lui spesso si irrita, inizia a dire che rompo il cazzo e basta, che sono paranoica, che lui fa tante cose per me e quindi non devo avere dubbi…cerca sempre di tagliare il discorso, non mi fa mai un discorso profondo o articolato per cercare di farmi sentire più tranquilla. Eppure quando si tratta di lui, vuole mille attenzioni e rassicurazioni da parte mia, e si arrabbia pure se non lo faccio subito. Odia se si sente messo in secondo piano nella mia vita , gli da fastidio anche se rispondo a un msg di una mi amica anziché prima a lui, ha spesso dubbi che lo tradisco e io cerco sempre di rassicurarlo , cosa che lui con me non fa nonostante non faccio accuse come fa lui con me .

  1 Risposte pubblicate per questa domanda

Dott. marco pietrini Inserita il 25/01/2025 - 09:43

Carissima, spesso non è facile capire quale sia il filo rosso che lega tutti gli avvenimenti che lei ha raccontato. Talvolta i nostri schemi o meglio le nostre modalità di comportamento, seguono strade legate alla nostra infanzia, o a quanto appreso nella nostra famiglia. Se vuole possiamo insieme provare a capire quanto le succede. Lei non è affatto paranoica, non si preoccupi!