Tradimenti, gravidanza e confusione
Buongiorno, la scorsa settimana ho scoperto che il mio partner (con cui ero in una relazione da due anni e mezzo) mi ha tradita un paio di volte (che io sappia). Ha negato l'evidenza, minimizzato e cercato di attribuire la colpa alla controparte (sono pazze, invidiose, hanno problemi psichiatrici). Da quel momento è sparito, non l'ho più visto nè sentito e ha rifiutato qualsiasi confronto con me. La situazione, che è già difficile, è ancora più complessa dal momento che sono incinta di 10 settimane e se già ero confusa prima su cosa fare, ora lo sono ancora di più. Non so come affrontare la situazione e mi fa rabbia che lui non si curi nemmeno di informarsi su come stia procedendo la gravidanza, né delle spese che sta comportando per me, che ho perso il lavoro da qualche settimana a causa di un licenziamento collettivo. Aggiungo che la nostra relazione è sempre stata instabile e segnata da molti litigi, omissioni, bugie suoi allontanamenti di periodi variabili (che ho gestito male emotivamente) e puntuali ritorni sui suoi passi. Anche quando ho scoperto di essere incinta si è completamente distaccato. Ho cercato un confronto con lui per le prime 6 settimane, ma era in una fase di totale chiusura e fuga. Quando si è resettato e ha deciso di farsi carico delle sue responsabilità e di accompagnarmi in questo percorso la tregua è durata due giorni, poi ho scoperto oli tradimenti di cui sopra. Mi sono già rivolta ad una psicoterapeuta per cercare di capire come gestire la situazione, ma sento che al momento non ne sto traendo beneficio. Mi sento completamente priva di forze, afflitta e spaventata. Grazie a chiunque mi fornirà un consiglio.