risposte dello specialista Attilio de Angelis

Ci sono diversi elementi Il tema del tatuaggio, la persona che l’ha criticato, il momento storico in cui lo ha fatto, la zona del corpo e ancora altri. Quello che lei sta evidenziando è un tema carico di significati che andrebbe approfondito, non tanto in termini di “cura” del pensiero , quanto come accompagnamento del pensiero stesso verso il significato della sua preoccupazione che, evidentemente, si è andato “sbriciolando“ in tutti gli elementi ed altri, di cui sopra. Un’indagine dei significati, un pensare insieme tutto ciò, potrebbe aiutare a venir fuori da questo piccolo impasse....

Buongiorno Carlo, purtroppo questa modalità di contatto online, nasconde spesso situazioni imprevedibili. Ci si avvicina mantenendo una distanza, ma, quando la distanza fisica si accorcia, chiaramente le persone si spaventano. La sessualità fine a sé stessa fa gola a molte persone perché è un modo per rifuggire la relazione, grande tematica conflittuale di questi tempi. Comprendo la sua difficoltà, perché lei come tante altre persone, probabilmente, ricerca, attraverso questi strumenti, una sua identità affettiva, pur volendo partire con calma e pacatezza. D'altra parte "comprendersi" e riconoscersi, è un discorso molto complesso che implica un confronto diretto con sé stesso e la propria interiorità. La inviterei a riflettere sulla possibilità di cogliere questo spunto di vita per capirsi meglio ed apprendere dall'esperienza. Il passato non va accantonato, ma ne va fatto tesoro....

Luca buongiorno, ho letto con attenzione la sua disamina molto acuta e dettagliata e sicuramente emerge un forte dolore. Aggiungere parole di incoraggiamento sembra ovvio e scontato, ma ciò che, spontaneamente, mi viene da dirle è di continuare il suo lavoro di analisi cercando un supporto. L'autoanalisi ha un senso se già si è svolto un lavoro su sé stesso. "Arrotolarsi" nelle proprie congetture può essere utile fino ad un certo punto, perché arrivato al dunque ci si ferma inevitabilmente perché subentrano difese inconsce che non danno la possibilità di mettere in atto una trasformazione. La inviterei a riflettere su queste parole e mi rendo disponibile a parlarne insieme....

Probabilmente è una situazione recuperabile, Lucia. Ciò che forse può essere utile è trovare un nuovo modo di comunicare tra voi, forse proprio a partire da lei stessa. La nascita di vostro figlio è stato uno "tsunami" di emozioni che vanno pensate. Non ci sono errori, nessuno sbaglia in queste situazioni, ci si lascia solo trasportare dagli istinti. QUando vuole ne parliamo...

Salve Alessandra, La risposta è no. Il suo non è un problema di coppia, ma di relazione. Ciò significa che ha bisogno di indagare nel suo personale concetto di relazione a partire ovviamente dal rapporto con i suoi genitori. Le sue parole riguardo il suo compagno sono molto intense e piene di amore; ciò significa che lei è una persona molto affettuosa, ma vuol anche dire che dare tanto significa aspettarsi altrettanto. Io non credo che il suo compagno non ricambi, ma credo che la sua angoscia vada cercata altrove. Purtroppo da sola non è possibile “risolvere” perché si sarebbe troppo poco obiettivi. Un saluto...