La sofferenza è parte integrante dell’esperienza umana. Noi possiamo negarla, soffocarla, ignorarla. Ma la sofferenza negata, soffocata, o ignorata non scompare, non si annulla; trova sempre il modo di ri-affiorare. Il corpo non dimentica.
E allora che fare?
Noi possiamo scegliere. Possiamo scegliere di soccombere ad una sofferenza senza nome; o possiamo scegliere di affrontarla, attraversarla, elaborarla. Perché il dolore, ogni dolore, chiede di essere ascoltato.
Mi chiamo Maria De Vincenti. Laureata in Psicologia ad indirizzo clinico e di comunità, con valutazione di 110/110, ho poi conseguito la Specializzazione in Psicoterapia Psicoanalitica.
Dal 2010 al 2013 ho collaborato con l'Unità di Neuropsichiatria infantile del Policlinico S. Orsola-Malpighi, centro a valenza regionale per i Disturbi del Comportamento Alimentare in età evolutiva. Nello specifico, ho svolto percorsi di inquadramento psicodiagnostico con adolescenti e rispettive famiglie.
Come libero professionista svolgo attività di consulenza, sostegno psicologico e psicoterapia nel contesto di situazioni individuali e di coppia.
Mi occupo di disturbi alimentari, disturbi d'ansia, stati depressivi, dipendenze affettive, elaborazione del lutto, difficoltà relazionali, problematiche di coppia (conflitti; separazioni; ecc.) e attinenti la genitorialità.