Mi chiamo Francesco Isotti e sono Psicologo Psicoterapeuta. Nel mio studio, l’approccio clinico nasce dall’incontro tra la scienza psicologica e la passione per la cura. Per anni mi sono dedicato alla ricerca accademica nel campo delle neuroscienze e della neurobiologia, in particolare allo studio dello stress e degli effetti che questo ha sul sistema nervoso. In questo ambito sono autore di pubblicazioni su riviste scientifiche internazionali.
Ora, il mio interesse principale è la psicoterapia: mi occupo di Psicoterapia Integrata, una metodologia attuale, solida e flessibile, fondata su evidenze scientifiche e pensata per accompagnare in modo efficace chi affronta momenti di disagio o difficoltà relazionali. Il mio lavoro si basa su una visione globale della persona: non solo sintomi, ma storia, corpo, emozioni, relazioni, vissuti.
Ho approfondito e integrato nel mio lavoro diversi approcci validati scientificamente, tra cui:
EMDR (livello I e II)
Terapia Metacognitiva Interpersonale (TMI)
ACT (Acceptance and Commitment Therapy)
CBT-E (Terapia cognitivo-comportamentale per i disturbi dell'alimentazione)
La Psicoterapia Integrata non si limita a sommare tecniche diverse, ma si fonda su una visione unitaria del funzionamento psicologico e sull'effetto terapeutico che favorisce un cambiamento autentico e duraturo. È un approccio che mette al centro i processi comuni a ogni terapia efficace – come la relazione terapeutica, la regolazione emotiva e la rielaborazione delle esperienze – integrando in modo coerente strumenti clinici validati, tratti da modelli diversi, solo laddove servano davvero.
Non è “un po’ di tutto”, ma è piuttosto ciò che resta quando si tolgono le rigidità che in passato hanno caratterizzato alcuni approcci, e si conserva solo ciò che funziona, secondo le migliori evidenze scientifiche. È un approccio pragmatico e profondo, capace di adattarsi alla complessità di ogni persona senza incasellare il percorso in una cieca teoria preconfezionata.
Nel lavoro insieme, offro una presenza partecipe, empatica ma anche diretta, in un clima in cui si può esplorare senza sentirsi giudicati.
Come si svolge un percorso di psicoterapia
Ogni percorso inizia con un primo colloquio: uno spazio protetto in cui puoi raccontare, con i tuoi tempi, cosa ti ha portato a cercare supporto. È anche il momento in cui iniziamo a conoscerci e a capire se lavorare insieme può essere la strada giusta per te. Da lì, lavoriamo insieme per costruire una comprensione condivisa della tua situazione: non si tratta di etichette o diagnosi, ma di dare un senso a ciò che stai vivendo.
Man mano che la relazione terapeutica si consolida, il lavoro si approfondisce. Spesso questo significa esplorare e riconoscere pensieri, emozioni, aspettative e ferite relazionali che influenzano il tuo modo di vivere te stesso e gli altri. In questo senso, il percorso non si limita a gestire i sintomi, ma punta a trasformare le modalità abituali con cui ti relazioni al mondo, a partire da ciò che emerge nel qui-e-ora della relazione terapeutica.
Il mio compito non è dirti cosa fare, ma aiutarti a osservare e comprendere meglio il tuo funzionamento, per poi scegliere consapevolmente nuove possibilità di azione. È un lavoro congiunto, costruito su misura, che si adatta nel tempo e tiene conto della complessità e unicità della tua esperienza. L’obiettivo non è solo “stare meglio”, ma farlo in modo autentico, portando nel cambiamento anche la possibilità di riconoscersi.
Per chi è il mio lavoro
Il mio lavoro è rivolto ad adolescenti e adulti che sentono, in modi diversi, che qualcosa non va: ansia che non si placa, attacchi di panico, difficoltà relazionali, stati di vuoto o di confusione, una sofferenza che magari non ha ancora un nome preciso.
C’è chi riesce a tenere insieme tutto, ma sente che sta pagando un prezzo emotivo troppo alto. E c’è chi invece sente di non farcela proprio: l’ansia prende il sopravvento, l’umore crolla, le relazioni si fanno tese o si rompono. In entrambi i casi, non c’è nulla di “giusto” o “sbagliato”: c’è solo un punto da cui partire.
Lavoro con persone che desiderano davvero comprendere meglio se stesse, superare blocchi ricorrenti e modificare in modo duraturo i propri modi di stare al mondo. Alcune di queste persone hanno già fatto percorsi psicologici, magari senza trovare risposte soddisfacenti; altre arrivano per la prima volta, spinte da un momento di crisi o da un desiderio di cambiamento più profondo.
Lavoro, in particolare, anche con persone che si confrontano con difficoltà più complesse come disturbi di personalità o disturbi alimentari, specialmente quando hanno già affrontato percorsi precedenti senza aver trovato risposte soddisfacenti.
Come iniziare
Iniziare un percorso non è sempre facile. Ma spesso basta una prima conversazione per capire se è il momento giusto.
Per fissare un primo colloquio o chiedermi qualcosa, puoi contattarmi via telefono, email o attraverso il modulo apposito del sito.