Karen domande di Genitori e Figli  |  Inserita il

Bari

Genitori oppressivi

Salve, sono una ragazza di 22 anni. Nonostante il mio senso di responsabilitá e la fiducia ke hanno di me sia i miei famigliari che i miei amici, purtroppo continuo ad avere problemi con i miei genitori e in special modo con mia madre. Premetto che lavoro aiutando la mia famiglia economicamente e tra poco inizierò gli studi universitari, ma queste soddisfazioni ancora non mi permettono di avere le libertá che vorrei. Solo dire ai miei genitori che esco e torno intorno alle 23 crea in loro un disagio, specialmente nei giorni infrasettimanali e la domenica, quindi l'unico giorno, anzi sera, disponibile che avrei per uscire sarebbe il sabato ma sempre con dei limiti (mezzanotte/mezzanotte e mezzo). Avessero dei motivi ben precisi per impormi determinate regole probabilmente capirei, ma adottare come unica scusa quella di voler dormire non mi sembra giusto. Mia madre è talmente ansiosa e preoccupata da chiamarmi in continuazione e pretendere che io torni a casa presto nonostante lei non lavori di mattina facendo scenate isteriche a volte. Inoltre il rapporto conflittuale che i miei genitori hanno non aiuta.
Vista la mia etá e la mia affermazione anche nel lavoro non dovrei avere delle libertá in più visto che comunque mi assumo le responsabilitá di un normale adulto ogni giorno? Spesso ho l'impressione che mia madre abbia un comportamento infantile e accentratore. Come posso comportarmi? Ormai tutto ciò mi crea problemi con i miei amici e specialmente con il mio ragazzo con cui ormai sto da 4 anni. Aspetto risposta grazie

  2 Risposte pubblicate per questa domanda

Dott.ssa Valentina Barnaba Inserita il 13/06/2015 - 17:15

Gentile Karen, arriva un momento della vita in cui bisogna avere il coraggio per iniziare quello che noi psicologi sistemici identifichiamo con il termine di "svincolo" dalla famiglia di origine. Questo è un processo non immediato e non repentino, che a piccoli passi e con un buon supporto si può attuare per trovare la propria individualità ed indipendenza. Dici di lavorare quindi probabilmente potrai anche provvedere a te stessa, sei fidanzata per cui mantieni relazioni sociali, quindi potresti anche pensare di andare a vivere da sola. Al di là di questo potresti anche affrontare i tuoi disagi con i genitori con l'aiuto di un terapeuta che potrà aiutarvi nel favorire questo processo di svincolo.
Cari saluti
Dott.ssa Barnaba - Taranto
www.psicoconsulenze.it

Dott.ssa Emiliana Iacomini Inserita il 10/06/2015 - 23:34

Salve Karen,
i legami con i nostri genitori sono sicuramente tra quelli più forti e coinvolgenti emotivamente, tuttavia affinché una persona possa realizzarsi pienamente deve individuarsi ossia riuscire a distanziarsi emotivamente dalla propria famiglia d'origine.
Questo processo non è immediato né facile ma è fondamentale per costruire un rapporto di coppia sano e duraturo.
Ti consiglio di seguire un percorso con uno psicologo sistemico famkliare che ti possa aiutare a compiere questo processo che ti renderà sicuramente più serena.
Resto a disposizione per un eventuale consultazione
Dottoressa Emiliana Iacomini