risposte dello specialista Andrea Brizzi

Buongiorno Giulia, al di là dei motivi che spingono il suo compagno a cercare delle realtà che non esistono e a condividere quanto di distruttivo ha fatto lungo la storia della vostra relazione (che mi sembra un modo per prenderne le distanze) e insistere verso il matrimonio potrebbe essere paradossalmente l'ostacolo che decreta la vostra rottura definitiva. Mi interesserebbe comprendere le motivazioni che spingono lei a sostenere questa coppia dopo la crisi costellata da tradimenti di ogni sorta. Ancora di più, la domanda che mi pongo è perchè lei pur di soddisfare le richieste incalzanti del suo compagno arriva a inventare tradimenti che non ci sono stati? Quali sono le sue dinamiche relazionali che non le consentono di prendere le distanze da qualcosa che sfocia forse addirittura nel distacco dalla realtà (mi riferisco alle richieste del suo compagno)? Tutto questo mi fa pensare a dinamiche relazionali basate sulla dipendenza che a mio parere andrebbero affrontate con un percorso di tipo dinamico che possa far emergere tutti i suoi vissuti emotivi e relazionali che hanno generato questa situazione soffocante che lei descrive. Dott. Andrea Brizzi...

Salve Orazio, da quello che leggo rispetto alla sua situazione, noto delle dinamiche relazionali senz'altro da approfondire. Non mi riferisco esclusivamente al discorso "relazione di coppia", ma proprio relazione con gli altri e con sè stesso. Mi spiego meglio. In una situazione del genere noto da un lato il suo non essersi mai reso conto dei problemi tra lei e la sua compagna, come se la relazione si fosse sviluppata lungo un percorso lontano dalle emozioni del qui ed ora, ma più verso un ideale dell'altro introiettato dentro di lei. Non accade mai nulla improvvisamente e senza avvisaglie nei contesti relazionali. Inoltre noto una bella ferita, un fallimento cocente, la sua compagna l'ha lasciata per tornare con l'ex compagno, padre del figlio che lei Orazio ha cresciuto per 10 anni. Come se questo non bastasse lei sta soffrendo in modo folle per non riuscire ad elaborare il lutto della perdita della donna che ama e che è tornata dal suo ex. Le assicuro che lei non è patetico, ma sta soffrendo talmente tanto perchè sono venuti meno punti di riferimento che probabilmente non avevano i galloni per essere considerati tali. Questo le sta facendo mettere in discussione la sua vita per intero che deve al più presto ripartire! Per questo motivo le consiglio un percorso di tipo dinamico al fine di poter mettere in luce le sue dinamiche relazionali e i vissuti emotivi che hanno portato allo svilupparsi di tali dinamiche, al fine di far emergere dalle sue più intime profondità il vero Orazio, quello in grado di affrontare la vita con tutte le sue asperità. Dott. Andrea Brizzi 3349571223 https://website--3565951349825643800221-psychologist.business.site/...

Salve Veronica, quello che mi colpisce delle sue parole, oltre alla storia di per sè, è la sua completa assenza. Mi spiego. Lei scrive e tra le righe si intuiscono tutte le sue sofferenze, le sue paure, i suoi dolori e il suo malessere. Un qualcosa che senz'altro si porta dietro nella sua vita di tutti i giorni, nelle sue relazioni, nel suo lavoro, nelle sue amicizia. Ma di questo non c'è traccia nel suo scritto, dove si parla solo dei suoi genitori e delle loro problematiche che immancabilmente sono state riversate totalmente su di lei, come se da una situazione del genere fosse una figlia a dover tirare fuori i genitori, un rovesciamento della situazione folle e distruttivo, distruttivo per lei Veronica e per la sua vita. Ai suoi genitori consiglio terapia individuale e di coppia, ma è lei Veronica che ci sta chiedendo aiuto e a lei consiglio di intraprendere un percorso di tipo dinamico, volto ad andare nel profondo delle sue modalità relazionali e dei vissuti affettivi ad esse collegate. Un tipo di percorso più lungo e più complesso, ma che senz'altro potrà portarla a conoscere se stessa in modo completo e appagante e che le potrà far lasciare tutte le dinamiche distorte apprese in famiglia. Dott. Andrea Brizzi 3349571223 https://website--3565951349825643800221-psychologist.business.site/...

Salve Arianna, dopo aver letto attentamente il suo racconto e aver compreso tutte le sue sofferenze, mi viene spontaneo chiedermi per quale motivo osservo un cerchio continuare a ripetersi, un circolo vizioso, non virtuoso, ma nonostante ci sia la consapevolezza che sia vizioso non viene fatto nulla per impedirne la ridondanza. Il suo fastidio è lecito, sacrosanto, e potrebbe essere chiamato per quello che è, un tradimento. La domanda che mi pongo è perchè lei consente a questa situazione di riproporsi e perchè non ne prende realmente le distanze. Da qui partirei per un percorso di tipo dinamico atto a sviscerare le sue dinamiche relazionali e i vissuti emotivi collegati, al fine di far emergere tutte le sue sofferenze e trasformarle in qualcosa di positivo: mi porrei l'obiettivo di generare modalità relazionali virtuose e solide su cui basare le sue relazioni, da quelle intime a tutte le altre. Dott. Andrea Brizzi 3349571223 https://website--3565951349825643800221-psychologist.business.site/...

Salve Alessandra, ho letto con attenzione le sue parole. E' evidente che da un lato lei da questo rapporto vorrebbe di più, sono 8 anni che va avanti e "ancora" vi frequentate solamente il weekend, sembra un pò come voler prendere delle distanze, o quanto meno non accorciarle queste distanze. Ma noto come in questo caso ci sia anche un rovescio della medaglia, ossia il fatto che questa situazione probabilmente genera delle insicurezze in lei rispetto a questa relazione, come se la cosa le possa sfuggire di mano improvvisamente. Si sta instaurando un brutto circolo vizioso in cui le distanze acuiscono le insicurezze e le insicurezze per lo meno mantengono le distanze impedendo quell'avvicinamento maturo e naturale che dopo 8 anni di relazione uno si aspetterebbe. Senz'altro è una situazione da approfondire, ci sono molte cose da snocciolare per comprendere meglio cosa sta accadendo, di sicuro è da valutare le dinamiche relazionali e i vissuti emotivi correlati. Dott. Andrea Brizzi 3349571223 https://website--3565951349825643800221-psychologist.business.site/...

Salve Viola, si potrebbero fare molte ipotesi sul perchè questa persona la ossessiona fino a questo punto. Di certo non è sano per lei continuare a perorare in questa ossessione che per lei può solo che generare sofferenza, rabbia, malessere e notevoli perdite di tempo. Per comprendere quale sia la scintilla che accende in lei tutto questo credo sia necessario andare a vedere nel suo profondo, le sue esperienze, i suoi vissuti, le sue emozioni, il suo mondo interno e quanto dei suoi progetti ha potuto o meno realizzare. Verificherei il suo modo di entrare in relazione con gli altri e poi il come si relaziona con se stessa... credo un pò che la chiave per iniziare un percorso sia da trovare in queste istanze. Dott. Andrea Brizzi 3349571223 https://website--3565951349825643800221-psychologist.business.site/...