Sentire la mancanza in maniera eccessiva
salve, mi chiamo elisa ho 28 anni e sto con il mio ragazzo da 3.
da un anno e mezzo circa lui ha iniziato a lavorare col padre e per lavoro spesso parte, quando parte 2/3 giorni non mi preoccupo, però quando va all'estero e sta fuori 7/10 giorni mi deprimo, piango, non ho voglia di uscire ne di vedere nessuno. il momento peggiore non è tanto i giorni in cui non c'è, ma i giorni prima della partenza ed il giorno stesso sono terribili... nonostante lui sia già partito diverse volte ancora non sono riuscita ad accettare la cosa, anzi ogni volta sembra quasi peggio delle precedenti perchè mi ricordo quanto mi è mancato... non sono completamente fuori di testa, razionalmente mi rendo conto che è solo una settimana o al massimo 10 giorni, però non riesco a non piangere e essere triste.
cosa posso fare per superare questo problema?
pensavo anche di contattare uno psicologo della mia città che in passato mi aveva aiutato con la claustrofobia, ma mi vergogno perchè questo sembra un problema stupido che però mi sta rovinando la vita