Problemi con me stessa.
Salve dottore,
Sono una ragazza, giovane, frequento ancora il liceo, e vorrei, almeno in questo periodo della mia adolescenza divertirmi e godermi la vita. Ma non riesco. Sono triste, sola, e nessuno si sforza di capirmi... In parte e dovuta a una mia ossessione, che ho paura possa diventare pericolosa : la magrezza. In passato ero magra, e mi piacevo, ma ultimamente sto male e ho perso tutta la mia sicurezza. Mi sento ingrassare in continuazione, mi vengono i sensi di colpa se mangio qualcosa, ma il problema è che non capisco, peso 45 kg e sono alta 1 e 68 circa, esattamente come un anno fa , ma mAgari si tratta di un eccezione, magari ho qualcosa che non va, magari la mia bilancia non funziona,non so il problema ma mi vedo grassa, e non so se sia un problema fisico o solo psicologico. Mi sento vulnerabile, e mi bastano battute superficiali perché ci pensi su giorno e notte, ho la sensazione che mia madre quando prepara la cena, mi dia meno cose di un tempo perché sono ingrassata, io ho provato a chiederglielo ma lei si è infuriata, quindi non posso neanche avvicinarmi all'argomento, e sono costretta a rimanere nel dubbio, il che mi ferisce doppiamente. Io non voglio essere grassa, non voglio essere brutta e grassa, non serve non mangiare, quando salto i pasti i miei si arrabbiano, fanno fi tutto per tenermi d'occhio quasi ossessivamente, e non li sopporto più, non sopporto più nessuno, famigliari, compagni, insegnanti, mi vengono contro in continuazione, e sono stanca delle loro finte lusinghe dette per pena. Non so che cosa fare. Penso di meritarmi tutto ciò in fondo, fino a l'anno scorso mi vantano del mio corpo in continuazione e lo mettevo continuamente in mostra,è come se me lo fossi cercata.
Grazie in anticipo