Bassa autostima: si può risolvere e come?
Sono Caterina e ho ventiquattro anni. Cerco di essere una brava persona, gentile, disponibile, simpatica, con tutti. Ma è ormai da tempo che sono consapevole di non stare bene con me stessa, e rimanere bloccata in casa, quindi passare molto tempo con me stessa, mi sta distruggendo. Sto frequentando l’università, sono un anno fuori corso ma non riesco a dare gli esami, li ho sempre dati con molta fatica, a causa della mia ansia, ma nell’ultimo anno ho sempre studiato ma non mi sono mai presentata per paura, e non riesco a concepire il pensiero di finirli e laurearmi. Non so come spiegarlo, ma nella mia mente è una possibilità che non può esistere. Sono mesi che non sto mai sola, esco tutte le sere o per lavorare o per stare con i miei amici, e lo faccio per ignorare il disagio che provo quando sono sola. Ma nell’ultimo periodo spesso mi sento molto a disagio anche tra i miei più cari amici, mi sento fallita e senza obbiettivi; loro mi sembrano così “pieni” e io così vuota. Non faccio quasi mai nulla per me stessa, mi piace molto disegnare e sono molto brava ma non lo faccio mai e, quando ci provo, poi mi sento un po’ a disagio o quasi in colpa mentre lo faccio. Vorrei imparare a volermi bene e a considerarmi come la bella persona che dovrei essere ma non ce la faccio, mi sminuisco continuamente e mi nego le cose più belle. Sicuramente quando finirà l’emergenza andrò da uno psicologo (ci sono già andata in passato per alcuni disturbi alimentari che avevo), ma vorrei sapere con tutta me stessa che questa cosa è risolvibile.