Ansia nel rapporto con gli uomini
buongiorno, vi scrivo perché vorrei cercare di capire il perché di certi miei atteggiamenti recidivi nel mio rapporto con gli uomini, premetto che circa dieci anni fa ho avuto una relazione di tre anni finita malissimo, che mi ha portato tutta una serie di problemi fisici e psicologici anche (quattro mesi di anoressia, ansia, incapacità di portare avanti la mia vita..). Poi é andata sempre meglio ma ci ho messo comunque almeno sei anni per uscirne completamente. Credevo che quella delusione non inflluenzasse piu la mia vita, invece mi sono resa conto che ogni volta che conosco un uomo, sono presa da ansia, la mia testa corre troppo con i tempi e se la cosa non va io dentro di me mi dico sempre che è colpa mia, che magari ho fatto qualcosa di sbagliato e di fatto il piu delle volte peggioro la situazione, divento insistente e rovino tutto, mi ritrovo in effetti a fare tutto ciò che ho fatto quando sono stata lasciata, spingendo talvolta l altra persona ad allontanarsi. Ora ho conosciuto un uomo e credevo di riuscire a gestire la cosa, credevo di essere piu forte e invece al minimo segno negativo da parte sua, io me ne vado in paranoia, ho ansia, non riesco a lavorare, voglio solo chiudermi dentro e piangermi addosso e in tale situazione finisco sempre col peggiorare le cose.. Vorrei provare a sto giro a evitare.. a viverla diversamente ma finche non capisco qual è il problema, cosa c é dentro di me che mi impedisce di far ingranare le relazioni, sono convinta che mi ritrovero nello stesso scenario di sempre.. Evidentemente con gli anni i sentimenti nei confronti del mio ex svaniti, ma dentro di me è rimasto qualcosa, quest'ansia di essere rifiutata, che non mi fa vivere serenamente.. Vi ringrazio per la risposta, buona giornata.