Amicizia finita?
Salve,
Ho quasi 30 anni e scrivo per capire se la sensazione che vivo è solo momentanea o meno.
Circa 3 anni fa è finita l'amicizia con la mia migliore amica, poichè io ho rivelato alcune cose intime ad un'altra persona; questa persona era un ragazzo con il quale ho avuto una relazione per 4 anni, mai ufficializzata (poichè lui non se la sentiva) e che ha minato la mia sicurezza ed autostima.
A seguito di questo litigio e rottura, queste due persone hanno intrapreso una relazione, ad oggi però finita ed io, piano piano (anche con l'aiuto di psicofarmaci che mi hanno aiutato a superare la depressione), sono riuscita a costruirmi altri rapporti, basati su fiducia e stima.
Questa ragazza, poco tempo fa, mi ha chiesto di incontrarci per parlare di come fossero proseguite le nostre vite, per riconoscere anche i suoi errori (come l'aver intrapreso quella relazione malsana) e per dirmi che vuole riallacciare un rapporto.
Se dapprima la cosa mi è sembrata positiva, ho iniziato poi a ragionare e questo ha scatenato in me ansia.
Prima ragione: mia madre non è a conoscenza di questo tentativo di riavvicinamento e so bene che non approverebbe, poichè sa quanto io ci sia stata male in passato e in aggiunta, anche lei discusse con questa ragazza e con sua madre.
Seconda ragione: amicizia è spontaneità ed ora, quando mi scrive, sento invece in me salire la sensazione d'ansia.
Vorrei capire se quest'ansia è solo un retaggio del passato, per il senso di colpa provato e quindi svanirà, oppure se questo fascio di sensazioni è il segnale che mi da il corpo e la mente per poter dire "No non è la strada giusta da intraprendere ormai".
Grazie