Roberta  domande di Sesso, Coppia, Amore e Relazioni  |  Inserita il

Roma

Come smettere di essere distruttiva

Salve, sono una ragazza di 24 anni e sono fidanzata da 3 anni con un ragazzo. Mi ritengo una persona normale nel quotidiano e nella relazione. Il problema è che quando nel rapporto con il mio ragazzo le cose non vanno come mi aspetto do seriamente di matto, non mi controllo dico cose che non penso, invio moltissimi messaggi uno dietro l'altro, senza fermarmi anche se so che non è sano o normale, lo chiamo un centinaio di volte, vado fuori di me totalmente. E questi attacchi durano anche diverse ore finché non mi calmo e cerco in tutti i modi di scusarmi e ci sto malissimo. Questo atteggiamento lo avevo anche nella mia precedente relazione. E lo faccio solo con i miei partner, con i familiari, gli amici non è mai capitato. Senza alcun dubbio soffro di dipendenza affettiva, non sopporto le separazioni momentanee, è un anno che vivo male il fatto che il mio ragazzo sia partito per l'Erasmus, non sono riuscita ad accettare questa cosa e gli ho reso la vita un inferno e continuo a farlo pur sapendo che lui è allo stremo e che la mia relazione è sul punto di finire. Sono disperata, non capisco che tipo di disturbo io abbia, voglio venirne a capo perché questa cosa mi sta distruggendo.

  3 Risposte pubblicate per questa domanda

Dott. Fabio Rapisarda Inserita il 04/05/2020 - 00:16

Palermo
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Cara Roberta, comprendo il suo disagio. Si è mai chiesta come mai non tollera le "separazioni momentanee" ? Cosa pensa che possa accadere quando una persona si sta allontanando da lei anche se momentaneamente ? Ha paura di essere abbandonata e che non torni più e questo la porta ad agire impulsivamente? Penso che sia importante che lei inizi una sua autoriflessione sul perchè lei agisce in alcune situazioni in una certa maniera, dal momento che questo suo modo di viversi emotivamente le relazioni non l'aiuta a potere mantenerne una stabile, anzi rischia di produrre l'effetto opposto. Potrebbe essere utile che lei prenda in considerazione l'opportunità di parlarne con uno psicoterapeuta.

Dott.ssa Romina Bove Inserita il 06/05/2020 - 00:23

Cara Roberta, la tua disperazione/ paura di essere lasciata sola si coglie molto bene nelle tue parole. Le tue reazioni di rabbia indicano chiaramente la paura dell'abbandono. Ti aiuterebbe molto iniziare una psicoterapia per capire "quale ferita del passato ti risuona ancora oggi" tanto da avere questi agiti che non fanno bene a te e alla tua relazione amorosa. Chiedi una consulenza e inizia un percorso.
In questa fase 2 di pandemia cerca uno psicoterapeuta che svolge consulenze online e formato in terapia EMDR.
Ti abbraccio
Dr.ssa Romina Bove

Dott.ssa Valeria Battelli Inserita il 05/05/2020 - 12:20

Buongiorno Roberta, l'atteggiamento che descrive denota un sottostante livello di forte ansia legata alla paura dell'abbandono. In un percorso di psicoterapia potrebbe lavorare sulla sua storia personale per poter analizzare se nel suo percorso ci siano state delle separazioni precoci (lutti, perdite, spostamenti, cambiamenti improvvisi) che lei non ha avuto modo di elaborare e comprendere le emozioni sottostanti a cui non ha mai potuto dare voce.
Ciò che sembra spaventarla maggiormente è l'incertezza e l'ambiguità, cosa può accadere in una fase in cui la relazione subisce uno scossone, ma non necessariamente ciò significa andare incontro ad una rottura.
Si tratta dunque di comprendere insieme la sua sfiducia di base verso la stabilità delle relazioni ed aiutarla a recuperare fiducia in se stessa e nelle sue qualità e al tempo stesso arrivare a fidarsi della solidità dei legami importanti.
Resto a disposizione per chiarimenti e le porgo un caro saluto,
Dott.ssa Battelli Valeria
Torino