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Terni

Confusione post litigio

Salve, ho 30 anni ed una figlia di 3 anni e mezzo. Con il padre della bambina ho chiuso definitivamente ad ottobre 2021 dopo una relazione burrascosa di 3 anni, dovute a il NON conoscerci, dato che sono rimasta incinta quasi subito. Non siamo riusciti fin da subito ad avere un buon rapporto perché lui non avrebbe voluto perdermi, ma io avevo troppo rancore verso di lui. A Gennaio, ritrovo per caso un mio ex dell'adolescenza e tra una cosa e l'altra, ci fidanziamo. Con lui tutto bene, tranne che per la sua mancanza di dialogo e apertura. Per me è essenziale in un rapporto il dialogo mentre lui si tiene tutto dentro e questo mi ha sempre pesato molto. Qualche giorno fa abbiamo litigato pesantemente ed ora lui a malapena mi parla. In tutto questo, il mio ex, dato che ora siamo in buoni rapporti, mi è stato vicino (telefonicamente) perché io e mia figlia stiamo molto male con l'influenza e mi ha detto cose importanti che avrei voluto sentire tempo fa... Ora sono completamente confusa.
É il fatto che ho litigato con il mio fidanzato a portarmi verso il mio ex o forse non ho realmente chiuso come pensavo? Aiuto.

  1 Risposte pubblicate per questa domanda

Dott. Fabio Rapisarda Inserita il 06/12/2022 - 11:52

Palermo
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Buongiorno, ci sono diversi spetti da chiarire nella situazione che sta descrivendo. Uno mi sembra la mancanza di dialogo, fondamentale in qualsiasi relazione di coppia. In tal senso è bene evidenziare che i rapporti di coppia si costruiscono e si chiudono in due, ognuno porta il proprio contributo, anche se non è detto che sia al 50%. Il fatto che con il partner, quindi, non si dialoga, dipende dall'altro, ma anche da come noi ci poniamo, cosa che potrebbe non agevolare l'altro ad un'apertura verso di noi. Sul come noi ci poniamo ed il perchè questo scaturisce un certo tipo di risposta da parte del nostro mpartner, è un aspetto del quale non si è al 100% consapevoli. Queste nostre modalità di relazionarsi spesso si ripetono con ogni partner. Quindi io le suggerisco una riflessione da questo punto di vista. Se riesce a farlo da sola, bene, altrimenti può richiedere un aiuto ad un terapeuta esterno. Per quanto riguarda il rapporto con il suo ex, c'è da chiedersi perchè si sente in questo momento più compresa da lui (e non solo per il rapporto con vostra figlia), rispetto al suo attuale compagno. Spero di avere risposto esaudientemente al suo quesito. Sempre a disposizione per eventuali ulteriori ragguagli.