kendrick  domande di Ansia e depressione  |  Inserita il

Roma

Bassa autostima dovuta alla bassa statura

salve a tutti, scrivo questa email perche da qualche settimana ho questo pensiero che mi fa stare davvero male: mi vedo basso.
Ho 20 anni e sono alto 1.67 cm, non è estremamente basso, ma è sotto la media.
In generale non ho mai avuto grossi problemi relativi alla mia altezza perchè dove stavo prima ero in media con gli altri ragazzi della mia età, magari c'era qualcuno piu' alto, ma anche piu' basso, però diciamo che ero nella media, invece ora mi sono trasferito per studiare e ho notato che la maggior parte è gente piu' alta di me, è capitato di vedere anche ragazzini piu' piccoli alti quanto o piu' di me! e questa cosa mi sta facendo davvero male.
Il mio problema principale è come mi vedono le ragazze, nel senso, non mi vergogno affatto a parlare con le ragazze, anzi, ho davvero tante amiche donne anche piu' grandi e alte di me con cui ho bei rapporti di amicizia, però se io volessi approcciare con una ragazza parto già svantaggiato perchè le ragazze vogliono tutti ragazzi belli alti e se sono piu' basse di me si giustificano con "voglio mettermi i tacchi".
Fisicamente apparte la mia bassa statura sono messo molto bene, sono molto muscoloso perchè faccio molta palestra e quando ero piu' piccolo facevo arti marziali quindi sono molto elastico, ma questo non basta, Anche se sono piu' muscoloso e piu' forte di ragazzi piu' alto, passerò sempre inosservato per via della mia bassa statura.
In generale non ne ho mai fatto un dramma, come ho detto ho fatto sempre sport e ho ottenuto risultami migliori di chi è piu alto di me, ho fatto concorsi militari e sia le prove fisiche e le visite mediche le ho passate benissimo, con le ragazze non ho mai avuto problemi a parlare anche se fossero piu' alte di me, se dovevo fare una discussione con qualcuno piu' alto e grosso non mi sono mai tirato indietro, però da quando mi sono trasferito ho notato questa mia bassa statura e mi fa stare davvero male, tanto che sono giorni che non riesco a studiare o uscire.
Probabilmente mi faccio un sacco di problemi anche perchè nessuno mi ha detto nulla ne ragazzi che ragazze, però la sto vivendo davvero male, sto pensando di comprare delle suolette rialzate per acquisire un po di fiducia, anche se non arriverò ad una grande altezza.
So bene che non posso farci nulla perchè è genetica e non ha senso lamentarmi, però credetemi se vi dico che sto davvero male, sto pensando di lasciare l università e tornare dove stavo prima o addirittura a non fare figli in modo da non generare figli bassi, sto pensando che probabilmente il fatto di non avere una ragazza è dovuto proprio alla mia bassa statura che ho è per questo sto malissimo.
Spero i vostri consigli mi possano essere di aiuto.
buona giornata.

  2 Risposte pubblicate per questa domanda

Dott. Fabio Rapisarda Inserita il 21/02/2020 - 16:38

Palermo
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Buongiorno, inizio con una domanda: perchè ritiene che la scelta di una donna per un uomo si basi soprattutto sull'altezza ? Non pensa che ci possano essere altri fattori anche più determinanti nella scelta di una donna per un uomo ? Pensa davvero che le sue insicurezze siano dovute all'altezza, oppure viceversa le ha canalizzate sull'aspetto esteriore ? Anche se 20 aa. possono ancora rappresentare un periodo di passaggio da uno stadio, per antonomasia di incertezza, come l'adolescenza all'età adulta, parlare con uno specialista sarebbe opportuno, soprattutto per evitare che queste insicurezze la portino a doversi isolare dai suoi coetanei in maniera duratura. Spero di esserle stato d'aiuto.

Dott.ssa Anna Marcella Pisani Inserita il 21/02/2020 - 18:10

Buonasera Kendrick,
Comprendo e condivido il suo disagio poiché il nostro aspetto fisico rappresenta una parte importante dell'immagine che abbiamo di noi.
Detto ciò, credo che, nel suo caso, il suo malessere legato all'altezza sia stato acuito dalla condizione di lontananza dai suoi luoghi d'origine. Quindi può essere anche una manifestazione del suo disagio nel trovarsi fuori casa ("mi sono trasferito per studiare").
Quindi, l'ipotesi di ritornare dove stava prima e anche di "non fare figli" si configurano come strategie di fuga e non come soluzioni rispetto ad un disagio che, invece, necessita di una più approfondita accoglienza e conoscenza poiché rappresenta una parte importante per la sua autostima.
Pertanto, ciò che posso consigliarle, è concedersi uno spazio per dedicarsi a sé e a come si sente più in generale.
Una consulenza psicologica individuale può aiutarla in questo.
Un caro saluto
Dott.ssa Anna Marcella Pisani (Roma).