Che tipo di psicoterapeuta devo cercare?
Salve
vi scrivo per avere un vostro parere riguardo alla scelta di uno psicoterapeuta. Dato che sono un completo ignorante e vorrei trovare subito il più adatto vi elenco i problemi che mi affliggono nella speranza che mi possiate indirizzare allo specialista più adatto. grazie mille in anticipo!
mi sono preso la briga di trascrivere tutti i problemi che sento, quindi sarò un pò prolisso...
quali sono i miei problemi?
1 le mie azioni sono bloccate su dei binari prestabiliti, in qualsiasi ambiente mi trovi
perchè ho paura di non saper affrontare un imprevisto;
2 non riesco a lasciarmi andare con una ragazza
penso subito alle conseguenze peggiori (in primis gravidanza)
inoltre non riesco a mettermi il preservativo e mi fa passare la voglia
(vengo colto da un pensiero di rabbia che dice "se è così difficle meglio lasciar pedere!"),
non mi fido della ragazza, ho il pensiero che voglia fregarmi in qualche modo;
3 ho difficoltà a vivere il momento presente, se per esempio la ragazza mi dice qualcosa di erotico
mi causa imbarazzo e vado subito a pensare che devo risponderle in modo appropriato
se non voglio "andare in bianco".
questo pensiero mi aliena dal momento presente e perdo l'eccitazione.;
4 anche durante le conversazioni ho difficoltà a rimanere concentrato.
mi perdo nei miei pensieri perché trovo troppo impegnativo o noioso
l'argomento della discussione;
5 evito come la morte gli imprevisti, perché non mi sento in grado di gestirli
ho il terrore di fare una brutta figura, di essere imbarazzante e questo mi pietrificherebbe;
6 non riesco a prendermi le responsabilità delle mie azioni
delego le mie decisioni agli altri perché non sopporto la responsabilità delle mie azioni;
7 tendo all'annichilimento(un minimo impegnativo? lascio perdere);
8 non ho stimoli.
I MIEI PENSIERI
realizzo che la vita non ha uno scopo
scrivo durante la catechesi che voglio morire(pensiero che mi accompagnerà per tutta la vita)
all'idea di trovarmi un lavoro mi chiedo "non l'ho chiesto io di vivere e ora devo pure trovarmi un lavoro?"
"i miei genitori sono i responsabili, è colpa loro se sono qui!"
vivo lasciandomi trasportare dal corso degli eventi e dalle decisioni altrui.
limito le mie esperienze al minimo. ho troppa paura e poco interesse, tutto mi fa schifo
voglio solo sparire.
mi provo ad adattare alle regole degli esseri umani.
le relazioni sono difficili, essere introversi e timidi non aiuta.
non capisco le donne anche se le ritengo l'unico motivo per cui vivere
non capisco perché devo sopportare tutta questa sofferenza.
c'è questa distinzione vincitori/perdenti
mi sento in obbligo di comportarmi in un certo modo per piacere alle persone(e alle ragazze soprattutto)"
ps sono maschio e ho 33 anni